All’esordio
Data: 21/03/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... poi come ammaliato ed estasiato comincio ad andare su e giù con la mano sulla sua asta, mentre lui rimane immobile con le braccia dietro la testa. Lui allarga leggermente le gambe, nel tempo in cui io continuo a masturbarlo per qualche istante, poi lui assennatamente mi propone:
‘Perché non abbassi un po’ le luci, sono troppo alte’.
Io mi stacco da lui ripulendomi dall’olio, vado verso l’interruttore e le abbasso. Adesso c’è la penombra, mi volto e vado da lui, dato che nel frattempo si è sollevato e m’aspetta con le gambe leggermente divaricate appoggiato al lettino. Io lo osservo, non capisco, poi m’avvicino e lui con una mano mi spinge sulla spalla: adesso ho capito, lui vuole fermamente che m’inginocchi davanti a lui ed esegua, m’afferra sennonché deciso il viso e mi fa aprire la bocca, poi prende il suo bel membro e me lo appoggia sulle labbra:
‘Apri bene, ecco, sì così, assaggialo’.
Io lo inghiottisco tutto in un attimo e comincio a succhiare come se fosse un gelato, lui mi muove la testa avanti e indietro, mentre io sono lì che sto succhiando quell’arnese. Ecco, che cosa provano le mie amiche penso fra me, poi lo agguanto per i fianchi e continuo, intanto che lo lecco cerco anche di masturbarlo con la mano carezzandolo dai testicoli fino ad arrivare sul glande con la lingua, quando lui con la voce debole e lievemente soffocata ...
... m’annuncia:
‘Eccomi, sì, sto sborrando, che meraviglia, prendilo tutto’ – avvisandomi per non spruzzarmi in bocca, sennonché è troppo tardi.
Uno schizzo mi raggiunge la gola, io mi stacco da lui, però ben presto altri tre schizzi m’annaffiano il volto, continuo però a masturbarlo sempre più velocemente, lui mantiene l’erezione, in quell’istante lo imbocco nuovamente e continuo a succhiare. Il suo gustoso seme mi cala dagli angoli della bocca, io sono in ginocchio davanti a lui, poiché ho fatto il mio primo pompino, attualmente sono incomprensibilmente felice, lieto e inspiegabilmente raggiante. Lui m’aiuta per rialzarmi, m’abbassa il pantalone e adesso cerca il mio cazzo, lo impugna e comincia a masturbarmi velocemente per un paio di minuti, infine s’inginocchia davanti a me e se lo imbocca, in conclusione con poche abilissime ed esperte slinguate mi conduce a un orgasmo dirompente, impetuoso e intenso. Io sborro, poi un rivolo di sperma mi scende giù dal glande, poche gocce ancora poi è tutto finito. Lui s’alza con agiatezza e con un evidente senso di benessere per quella soddisfazione appena raggiunta, si pulisce con l’asciugamano e per finire mi guarda sorridendo esclamando:
‘Ciao dottore, ci vedremo presto, forse di nuovo domani sera’.
Così dicendo, si gira, apre la porta ed esce dallo studio salutandomi, come se nulla d’eccezionale fosse accaduto.
{Idraulico anno 1999}