1. IRENE FINALMENTE TROIA - Terzo Giorno


    Data: 19/03/2018, Categorie: Tabù Voyeur Hardcore, Autore: moniastefania, Fonte: xHamster

    ... signora sto cercando parcheggio.
    
    - O ma allora prenda il garage di mio marito venga
    
    E così attivò l'apertura del cancello automatico.
    
    - Prego signora salghi che mi indica il box preciso. Rispose l'acculturato forestale.
    
    Entrati nell'area comune di seguito presero la discesa, qui quella troia di mia moglie diede il meglio di sè, approfittando della pendenza e della curva si tenne alla coscia dell'uomo che notò il gesto.
    
    - mi scusi io ho una tal paura di questa discesa. Si giustificò, ma anche quando finì la discesa non stacco la mano dalla coscia dell'uomo anzi la massaggiava provocandogli una erezione. poi disse
    
    - il garage è quello se vuoi entrare.
    
    L'uomo ammutolito entrò nel garage aperto, la mia troietta capì che doveva prendere l'iniziativa, allora aprì la zip dei pantaloni dell'uomo e gli tirò fuori l'arnese,e non appena l'auto si fermò si tuffo su quel cazzo succhiandoglielo come se fosse il primo che vedeva da tempo, con somma sorpresa e gioia dell'uomo che , in un primo momento, cadde in una specie di trance,godendosi le capacità linguistiche della novella puttanella.
    
    Ero andato via da casa da 7 minuti e mezzo ed ero già dinuovo cornuto, Irene, teneva sotto controllo l'orologio e dopo pochi minuti disse:
    
    -dai saliamo mio marito per ora non torna.
    
    Prese per mano l'uomo e fecero le scale di corsa e come due amanti navigati ogni tanto si fermavano a scambiarsi effusioni.
    
    14 minuti e 42 secondi dopo la mia uscita di casa, lui era sul mio ...
    ... divano e lei in ginocchio gli stava succhiando il cazzo passandoselo tra le tette e la lingua.
    
    Dopo 20 minuti parcheggio nel vialetto notando una macchina nel mio stallo, mi squilla il cellulare su whatssapp,era lei,apro l'allegato e c'è un primo piano della mia irene che spompina con smisurato impegno il cazzo di un tizio conosciuto 20 minuti prima.
    
    Un tonfo al cuore, un pò di eccitazione mista a paura, percorro il vialetto tremando, sto per sorprendere la mia ex mogliettina perfetta a casa mia con un altro uomo.
    
    Mille pensieri ma procedo, metto la chiave nella toppa cercando di non fare rumore, il cronometro segna 23 minuti.
    
    Apro , sul divano dell'ingresso salone non ci sono più, ce l'ha fatta anche stavolta, in sottofondo suona Boys like you un brano rock di Leona Naess del 2001, beccato alla radio ma che sembra pennellato apposta per il momento.
    
    Non faccio in tempo a riconoscere il brano che immediatamente dopo riconosco un urlo di piacere di mia moglie. Cazzo con me non urla così penso.
    
    Prendo il cellulare comincio a registrare percorrendo il corridoio che mi porta alla nostra camera da letto, 15 passi fatti con una calma sovrumana, ogni passo è accompagnato dalla canzone e da gemiti di piacere sempre più forti, incalzanti, ripetuti e sempre più acuti.
    
    This baby's gone and boy you know it shows
    
    This baby's gone
    
    Will I see you again
    
    Questi versi ricorderò sempre vedendo mia moglie venire sul nostro letto a pecora mentre gli schiaffeggiano il ...