1. Una moglie in carriera 2


    Data: 04/10/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Toro49rm, Fonte: Annunci69

    ... di tutto, sempre, e ti prometto che godrai come non hai mai fatto in vita tua.»
    
    «Cos’è questa, una dichiarazione d’amore fuori tempo massimo?»
    
    «Forse non mi crederai, ma è così. Senza di te io non sono niente.»
    
    «Tu non stai bene» esplose Stefano, alzando la voce. «Stai dicendo una marea di cazzate. Va’ a prenderlo in culo da chi cazzo vuoi e lasciami in pace.»
    
    Nella vita ci sono dei punti di svolta, momenti che segnano l’intera esistenza e la cambiano per sempre senza possibilità di ritorno. Per Stefano, quello in cui vide l’espressione impaurita di sua moglie fu uno di quelli.
    
    «Stai parlando sul serio?» le chiese, in tono più calmo.
    
    «Non sono mai stata così sicura di qualcosa.»
    
    «Hai scelto un modo strano per dimostrarlo.»
    
    «L’ho fatto per entrambi, perché ci stavamo spegnendo piano piano.»
    
    «L’hai fatto perché ti piace il cazzo» la schernì Stefano.
    
    «E a te piace la fica» ribatté lei.
    
    «La tua fica, non quella di tutte le altre.»
    
    «Potrai avere tutte quelle che vuoi.»
    
    «Mi dai il permesso tu? Ma che carina.»
    
    «Non vorresti scoparti le mogli dei tuoi amici? La tettona che sta con quello alto, per esempio, quello del pompino: te la fai con gli occhi tutte le volte che viene a vedere le vostre partite.»
    
    «Sì, me la ...
    ... farei, e allora?»
    
    «Anche lei non aspetta altro, e se fossi meno scemo te la saresti già scopata da un pezzo.»
    
    «Adesso questo cosa cazzo c’entra?»
    
    «Mi basterebbe una telefonata e correrebbe qui.»
    
    «Continui a dire cazzate» rispose Stefano, ma nel tono si era insinuata una nota di dubbio.
    
    «Mettimi alla prova» rilanciò Veronica, sfoggiando una notevole faccia da poker.
    
    «Diciamo che io decida di accettare, e non sto dicendo che accetto, sia chiaro, che succede adesso?»
    
    «Voglio che mi guardi scopare.»
    
    «Quando?»
    
    «Ora. Subito. Sto impazzendo dalla voglia.»
    
    «E potrò solo guardare?»
    
    «Fai il bravo e non te ne pentirai.»
    
    Una parte di Stefano avrebbe voluto mandarla a fare in culo senza passare dal via, ma il suo cazzo duro come il marmo era di una diversa opinione.
    
    Rimase in silenzio per quasi un intero minuto prima di mormorare una sola brevissima parola.
    
    «Ok» disse.
    
    Quando Veronica gli sorrise, aperta e sincera come non la vedeva da anni, sentendo dissolversi la nube nera che aveva eclissato il suo cuore, Stefano capì di amarla come non mai e di essere terrorizzato dall’idea di perderla.
    
    Per tutta risposta lei prese il cellulare e digitò rapidamente un messaggio. Meno di trenta secondi più tardi suonarono alla porta.
    
    . 
«1234»