1. Terzo e ultimo racconto


    Data: 05/09/2021, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: Eli2411, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Dopo aver trasformato in realtà le nostre fantasie cickold, io e Matteo volevamo vivere un'esperienza nuova rimanendo in quest'ambito cje tanto ci aveva fatto stare bene.
    Fu Matteo una sera a propormi un viaggio in repubblica dominicana, così "unire le tue due passioni, i balli caraibici e i cazzi neri". L'entusiasmo con il quale accolsi la proposta la dice lunga di quanto son diventata troia e non faccia nulla per nascondere la cosa. Solamente a pensare 9 giorni in mezzo a ragazzi di colore, mi bagnai senza ritegno e regalai a Matte un pompino inusuale. Ma se lo meritava. 
    Dopo una decina di giorni da Malpensa partimmo per Punta Cana, destinazione Bavaro Beach Hotel. 
    Il profumo di Caraibi appena scendi all'aeroporto è sensuale di suo, figurati quando a prenderti arriva Antonio, facchino dell'Hotel, che sarà stato 2 metri per 90 kg di muscoli. Pur stanca del viaggio mi sarei fatta scopare silla jeep dell'Hotel e Matteo che aveva capito tutto mi stuzzicò sfiorandomi il seno e alzandomi la gonnellina. "Smettila Matte o ti faccio cornuto il primo giorno, vado davanti e lo scopo". Antonio ci guardava dallo specchietto e secondo me aveva capito il nosteo gioco. Sprofondammo in in sonno ristoratore ma lalqttinq seguente mi svegliai eccitata. Misi un costumino molto sexy, coperto solo da un prendisole nero trasparente, ciabattina col tacco e andammo a far colazione. Conquistai consapevolmente tanti sguardi, anche di qualche ragazza e vedevo Matteo felice, raggiante pwr avere ...
    ... una moglie così desiderata, sexy e senza pudore. 
    In spiaggia rimasi con solo lo slip, mettendo orgogliosamente in mostra il mio seno, non enorme, ma naturale e sodo. 
    A parte i soliti animatori rompiscatole pagati per convincerti a giocare a freccette o a bocce (ma quando mai??), passammo una giornata tranquilla a base di sole caldo, brezza e mare blu. Tornando verso la stanza incontrammo Antonio che ci disse che stava andando all'aeroporto. Gli chiedemmo se conosceva un posto dove ballare i latini alla sera e lui disse "se volete alle 23 stasera dopo lo spettacolo in hotel vi accompagno in una discoteca sulla spiaggia molto carina". Avevo già la mente che volava e fantasticava... Matteo mi disse "stasera ti voglio nuda sotto quell'abitino rosso di Versace". Non chiedevo di meglio. Labbra e unghie rosse come il vestito, trucco leggero ma incisivo e scarpa tacco 12 di Sergio Rossi. Dovevo sperare non tirasse troppo vento o avrei mostrato la mia patata a tutto il villaggio. Dopo una cenetta leggera, ci sorbimmo lo spettacolino dell'Hotel e dopo un drink vedemmo Antonio arrivare. "Ola, chicos. Siete pronti a scatenarvi sulla pista da ballo?" "Lei sicuramente, io sono un disastro a ballare... Spero che ci siano dei bravi ballerini per far divertire mia moglie". Matteo sorrise ad Antonio che contraccambió. "Ho un paio di amici che sono dei maestri di merengue, se vuoi la affidiamo a loro, se non sei geloso, sai che i latini sono balli sensuali e Elisa è molto bella e molto bionda ...
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