1. La scoperta


    Data: 01/09/2021, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: Eli2411, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Conobbi Matteo che avevo 20 anni, lui 30enne,laureato,brillante,sportivo e già con un lavoro importante. Fu amore quasi immediato e dopo alcuni anni ci sposammo. Sessualmente per me fu il terzo uomo della mia vita, ma se il secondo fu una storiella irrilevante con uno sfigato conosciuto in vacanza, la mia mrima volta fu con un amico di mio padre e conservo un ricordo bellissimo. Fu dolcissimo e scoprii da subito che mi piacevano gli uomini sicuri di sé e che sapevano muoversi.
    Di Matteo fu facile innamorarsi anche se il sesso tra noi è sempre stato da 6. Era un uomo di potere nel lavoro, rispettato e idolatrato dalle sue impiegate che sbavavano per lui, bello, sportivo (maestro di tennis) e ricco.
    La mia vita cambiò quando conobbi Roberta, la mia nuova collega. Una pazza scatenata, trasgressiva, disinibita e un po' troia. Mi convinse a cambiare il mio look e con il suo aiuto divenni sempre più sexy e mi resi conto di come gli uomini apprezzavano il mio culo e le mie gambe specialmente se in un leggins attillato o sotto una minigonna corta. Una sera parlando di sesso, ai miei racconti di sesso veloce e tiepido con Matteo mi convinse a stuzzicarlo e cercare di ingelosirlo. Iniziai con lei un corso di latini e notai con piacere che il maestro, un cubano dal fisico scultoreo, Leon, quando ballava conme si strusciava con piaceree una sera mentre scopavo con Matteo provai a sussurrarglielo all'orecchio. Sentii il suo cazzo dentro di me diventare di marmo e in pochi minuti ...
    ... raggiunse un orgasmo violento urlandomi "sì, dai fatti scopare da un negro... Ahhhh godo". Rimasi esterrefatta e lui immediatamente si scusò dicendomi "è una fantasia che ho da anni e non mi sono controllato".
    Raccontai tutto a Roberta cge sentenziò spietata "tuo marito è un cuckold". Un cu-cosa? "Un cuckold, secondo me se ti giochi bene le tue carte ti fa scopare da Leon e gode anche lui a guardarti".
    Riprovai dopo due giorni a raccontare a Matteo che Leon mi aveva appoggiato l'inguine mentre ballavamo e secondo me aveva un cazzo enorme e mi ero bagnata sulla pista da ballo. Non avevo mai visto il cazzo di Matteo così duro. Mi pregò di continuare, addirittura mi chiese di andare alla prossima lezione senza slip e di strusciarmi a lui. Poi mi scopò da dietro come non aveva fatto mai e quando nel mezzo di un mio orgasmo gli dissi "certo se avessi un cazzo nero enorme dentro, invece del tuo...". A quella frase venne immediatamente e mi pregò di far sì che un giorno possa diventare realtà. Roberta aveva ragione e quando glielo dissi mi convinse che era ora di tirare fuori la puttana che c'è in me. Mi aiutò a scegliere l'outfit giusto per la cena di Natale della palestra e io aggiunsi la cilegina di non mettere il perizoma.
    La sensazione di essere nuda sotto era un piacere sottile che condividevo solo con Roberta. Leon quella sera non mi staccò gli occhi da dosso e si offrí di riaccompagnarmi a casa. Complice un bicchiere in più non osao dirgli di no e dopo 10 minuti ero con le sue ...
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