1. E' l'occasione che fa la moglie vacca - capitolo 2


    Data: 04/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Marco Mori, Fonte: EroticiRacconti

    ... Diedi un'occhiata ai pantaloni della tuta di Arturo: si stava gonfiando. Ed era difficile nasconderlo, quindi sorrise imbarazzato e si infilò nel bagno. Dissi a mia moglie: "Hai visto?" Lei fece "cosa?" "Eh.." dissi "l'amichetto di Arturo ha apprezzato il tuo look". Lei disse "Cooosa?! Non me ne sono accorta.." "Peccato..." risposi "è entrato in bagno prima che gli schizzasse fuori dai pantaloni!" Mia moglie non rispose ma quella risposta la eccitò parecchio. Durante la serata fu molto allegra e bevemmo assieme un litro di buon vino bianco. Quando tornammo Arturo non c'era. A me a quel punto venne un'idea perversa.. Andai in bagno e mi sparai una sega, per tenere il mio cazzo floscio.
    
    Poi tornai di là, e complice l'alcool iniziai a buttarla sul letto, le sfilai le mutandine ancora con il vestito addosso e i tacchi, iniziai a baciarla e toccarla sotto come un maiale. Lei ridacchiava e cercò il mio cazzo in tiro. Dopo un po' mi disse "dai, ora mettimelo dentro", ma io risposi "no tesoro, stasera durerei troppo poco, ho bevuto troppo" "Fa lo stesso" disse lei "te lo faccio tirare io di nuovo" "Eh ma vedi amore.. stasera ci penso io con mani e lingua, non si alza... Non è che ti va prendermelo in bocca?" Lei, come spesso accadeva mi risponde "no.. lo voglio dentro..".
    
    Io le dico "Allora tu intanto prova a dirmi porcate mentre ti tocco". Mia moglie per farmelo alzare andò subito a parare sulle fantasie con Arturo, nel migliore dei modi "Allora porco... ormai ti si rizza ...
    ... solo se pensi a me che succhio quel cazzone?!" "Sìì.."... dissi io. Cazzo, presto ero di nuovo in erezione, quindi lei voleva il cazzo in fica. In quel mentre sentimmo la porta di entrata: Arturo era rientrato. Forse sarà stato l'alcool, ma mi venne un'idea incredibile.
    
    Dissi a Lorena: "ok maialona te lo do tutto ma facciamo un giochino: ora vado a prendere una cosa e ti bendo" "Perché??!" "Hai capito perché..:" Lei mi disse.. tu sei proprio un depravato.. vuoi che lo facciamo mentre penso al cazzo di quel porco...." Ci guardammo per un secondo.. poi lei disse "Ok, va bene. Ma fai in fretta maiale". "Tu toccati intanto... " dissi uscendo e richiudendo la porta.
    
    Così misi in azione il mio piano. Il cuore mi batteva all'impazzata: un'emozione tremenda, non sapevo cosa sarebbe successo. Incrociai Arturo che mi fece un cenno con il capo per salutarmi. Presi un foulard appeso in corridoio e lo guardai mettendomi il dito sulle labbra e facendogli cenno di seguirmi in silenzio. Lo condussi davanti alla porta della camera da letto. Gli feci cenno di aspettare. Entrai e richiusi la porta. Con il cuore a mille, iniziai a bendare gli occhi di mia moglie. Lei spalancò le cosce, io entrai. Iniziai pompare per un po'... lei fece qualche gemito di apprezzamento, non sapendo cosa le sarebbe aspettato... Le dissi "ora mettiti a pecora... e quando chiavi voglio sentire che dici Arturo scopami!" "Porco! Lui è qui dai... " "No, è appena uscito di nuovo tranquilla, ti voglio vacca, oggi mi hai ...