Ritorna a casa mia figlia n°23 - Racconti Erotici

Ritorna a casa mia figlia n°23

Aveva sempre espresso il desiderio di vivere con me suo padre ed il fatto che la madre le proibiva anche solo di vedermi spingeva mia figlia maggiormente verso me,poi il fatto che in quel sabato al mare e la mattina del giorno successivo la avessi trattata da adulta,come fosse già donna venendo a conoscere sesso ed il piacere che ne traeva non fece altro che portarla sempre più verso di me ribellandosi alla madre. Da parte mia era stato tutto cosi inaspettato vederla,averla tra le braccia nuda e sentirla partecipe coinvolta in quei approcci sessuali pur intendo che facevamo incesto il suo trasporto la portava a capire che era ciò che voleva,che le dava un piacere intenso,se ci si pensa un attimo l'incesto prima con mia madre poi mia figlia,doveva essere parte del nostro dna già da mamma. Mia figlia dopo i  nostri momenti di effusioni sessuali sentivo che non poteva farne più a meno o almeno io ero l'uomo che voleva per la sua prima volta, ogni tanto sapendo che di pomeriggio dopo il lavoro potevo essere a casa mi telefonava e le sue telefonate si esprimeva in modo così spontaneo "papà mi manchi e non solo come papà,capisci?" diceva "si lo so anch'io vorrei averti qui a letto ma devi pazientare,amore" le dicevo cercando di farla stare calma e non fare mattate,ma un pomeriggio me la trovai sotto casa "che fai qui! Se tua madre lo sa mi denuncia" dissi ero felice di vederla ma pure preoccupato e non solo per me "le ho detto che andavo a casa di una compagna per fare i compiti" ...

... rispose salendo su per casa,erano passati quasi due mesi da quella domenica ed una volta entrati a casa guardandola "sei sempre più bella hai messo su certe forme" le dissi stringendola e baciandola con una tale passione che ci sentimmo trasportati dal sentimento "papà mi sa tanto che ti amo ma non perché sei il mio papà" "ci credo ma non possiamo devi farti una vita" dissi "no voglio te papi e se tu mi vuoi adesso sono pronta" era una chiara doppia dichiarazione amarmi e far sesso completo con me. Senza tenerci oltre entrammo in camera da letto e di nuovo la vedevo nuda è proprio bona dissi dentro di me,coricati nel letto avvinghiati ci baciavamo rotolando nel letto io sopra o sopra lei e così sino a che bocca a bocca eccitati lei a cosce allargate io tra queste fu inevitabile mentre penetravo in lei anche se piano tra gli spasmi del tessuto vaginale ed umida di umori finivo totalmente dentro la figa di mia figlia "oh papi stai dentro lo sento" fece lei "ti faccio male" le chiesi "poco poco" rispose,ormai eravamo decisi a scopare,mi agitavo piano ma poi lei avvinghiata al mio corpo io che a quel punto volevo scoparmela fu così che uniti stretti in preda al desiderio presi a sbattermi dentro lei con foga "mi sfondi cosi papà,si si sfondami era ora papino" poco dopo aggrappata a me mia figlia persa la verginità si dimenava tutta arcuava il corpo mentre la montavo spronato a godere "vieni dai amore che sto li li" dissi e lei "si papà io già so venuta e mo mi rifai vieni come ti ...