Ritorna a casa mia figlia n°21 - Racconti Erotici

Ritorna a casa mia figlia n°21

Al mattino seguente trovarmi lei addossata a me in un abbraccio mentre dormiva,restai ad ammirarla la rivedevo nuda mentalmente ieri nella cabina che l'avevo scopata soli in modo parziale ma la sua sottomissione partecipe mi faceva capire che presto sarebbe stata in quel letto mia totalmente,poi si sveglio "papà già sei sveglio!" disse "si ti guardavo sei bella anche quando dormi" risposi "preparo un po di colazione" dissi alzandomi,sul comodino ho sempre tenuto la foto di mamma e lei con un certo stupore "ma quella della foto chi è" certo lei non aveva conosciuto la nonna,mia madre "tua nonna mia madre,perché?" feci io "perché stanotte l'ho sognata,si si era proprio lei ma non capivo cosa diceva frasi come sei pronta,poi devi amarlo,fallo tuo,non so cosa intendeva ma nel sogno intuivo che voleva dirmi di scopare,bho,tu che pensi papà!" fece lei sorpresa "be sai i sogni a volte dicono che cosa ti aspetta,magari di essere te stessa ti voleva dire la nonna" risposi,certo la cosa era alquanto strana io prima di dormire pensavo che lei avesse mandato mia figlia da me e lei mia figlia a sognarla che la spingeva al sesso comunque ...

... facemmo colazione ambedue in silenzio come se avevamo in testa qualche idea,finita la colazione "che facciamo oggi ti porto da qualche parte,un museo,un cimema" le chiesi "dopo papà vediamo,adesso vado in bagno,tu aspettami in camera" cosi dicendo entrava in bagno io restai invece in cucina a sistrmare le tazze e vedere coda potevo fare per pranzo,quando mia figlia uscì dal bagno "allora hai deciso?" dissi riferendomi a dove andare "si ho deciso vieni" rispose e con una mano mi trascino' in camera da letto "stiamo qui papà è più bello" disse "non chiedo altro, che posso volere di più se non passare una giornata a letto con te" feci io ed una volta nudi nel letto prima baciandoci poi baciando le sue tettine,il suo corpo finendo tra le cosce a leccarle la figa appena pelosetta "oh papà che fai che sei papino" diceva ed intanto con le mani sulla mia testa mi premeva contro la sorca per farsela leccare bene e cosi sino a che con forza mi respinse dalle cosce "basta papà basta è troppo cosi" doveva aver avuto forti orgasmi tanto che riposandosi un poco "voglio che oggi mi insegni tutto sul sesso mi sa che nonna era questo che intendeva dire"