1. Ritorna a casa mia figlia n°19


    Data: 18/08/2021, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Paolo 1, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Appagati,chiusi dentro quella cabina in piedi contro la parete restammo stretti abbracciati poi "papà mi cola lo sperma nelle gambe" mi disse "si aspetta" feci io staccandomi piano e preso un asciugamano che avevo portato lo portavo tra le sue cosce per pulirla "faccio io papà" disse ed alla luce del sole che entrava da una finestrella al disopra della porta restai ad osservare il corpo nudo mentre si puliva,la guardavo nelle sue forme acerbe ma cosi già evidenti,le tettine che parevano due collinette con le areole gonfie e capezzoli fuori ancora ritti,cosce lunghe e piene,un bel viso colorito il tutto un vero spettacolo,una volta pulitasi e posato l'asciugamano si sedette nella panca accanto a me,la vidi reclinare la testa sopra una mia spalla ed io facendole una carezza sulle guance "stai bene,scusami forse non ti dovevo spingere a fare certe cose ma non so sei cosi bella e bona che non ho resistito" le dissi,lei senza staccarsi dalla posizione "papi stai tranquillo sto bene non è colpa ne mia ne tua mi hai fatta sentire donna e mi è piaciuto tanto mentre me la strofinavi mi sono sentita attraverare il corpo da un godimento che non conoscevo" fu a queste parole che le presi il viso tra le mani e bocca a bocca mi trovai a baciarla ed a sua volta mia figlia rispondeva al bacio,sapeva già baciare ma non mi porsi domande,tutto era troppo bello. Riindossati i costumi da bagno uscimmo dirigendoci per un altro bagno verso il mare che cosi faceva sparire ogni traccia di sperma,lei ...
    ... nell'acqua felice nuotava,giocavamo ed ogni tanto lei mi buttava le braccia al collo dicendomi "grazie papà,grazie non sono mai stata bene come con te oggi" ero contento per lei vederla cosi felice dava gioia al cuore,più tardi asciugati al sole andammo al ristorante,lei apprezzo' ogni piatto mangiando a sazietà. Ci mettemmo un poco all'ombra dell'ombrellone ma il caldo in quelle prime ore pomeridiane era opprimente "che dici se andiamo un poco in cabina forse li si sente meno il caldo" le dissi "si papà qui non si resiste" corremmo,la sabbia bollente e prima di finire in cabina un bel ghiacciolo per rinfrescarci,si in cabina il caldo non era meno ma almeno in ombra totale a riposare seduti accanto,fui io che alzandomi dalla panca con una certa intenzione chiusi la porta,mia figlia intuendo "rifacciamo come prima papà!" fece e già la vedevo togliersi il bikini "se ti va come no" le risposi "certo che si" rispose,poco dopo eravamo nudi io seduto nella panca lei sulle mie gambe a stretto contatto sessuale che ci baciavamo avvinghiati,certo li dentro non vi erano cose che agevolavano una coppia nel sesso o in piedi o alla pecorina ma poi quel tavolo dove avevamo posato alcune cose mi suggeriva come potevo montarla,intanto tra i continui baci appassionati sentivo lei che di tanto in tanto dava lievi colpi al mio affare e si sfregava "se fai cosi bella di papà non so quanto resti vergine,sei tutta femmina senti che sorca" mi stavo lasciando trasportare troppo ma ormai lei voleva ...
«12»