Ritorna a casa mia figlia n°18 - Racconti Erotici

Ritorna a casa mia figlia n°18

Arivati alla cabina ed entrati presi i tramezzini comprati al mattino ci sedemmo nella panca che era all'interno e come affamati sia lei che io mangiammo quei panini "buono ci voleva proprio vero papà" disse "e già a quest'ora ci voleva qui al mare stimola l'appetito,dopo più tardi al ristorante certi spaghetti alle vongole, sei contenta che stiamo qui insieme!" chiesi "si sono proprio felice era da tanto che volevo stare un po sola con te papino" mi rispose lei ma non so come ambedue dopo quel primo contatto sessuale ed innocente i nostri occhi li seduti un difronte all'altro si incontravano in modo come ci fosse un'intesa,io sentivo una certa frenesia ed il sesso muoversi dentro il pantaloncino,con voce tremante "che faccio chiudo la porta?" le domandai lei abbassato lo sguardo ma fissando il pantaloncino "si si papi chiudi,stiamo un poco soli" quella sua schietta risposta diceva tutto e chiusi nella cabina avvicinatomi a lei alzatasi in piedi la guardai ancora "quanto sei bella prima la nel mare sentirti contro di me ti avrei baciata,ti avrei strappato il bikini da dosso" dissi senza scompormi tanto ero eccitato "si me ne sono accorta papà,quando ho sentito il tuo cazzo contro la mia cosetta,non ho saputo resistere è stata la prima volta che mi sono sentita in quel modo spinta a strofinarmela" disse,poi presa dalla curiosità ed eccitata "papà se ti chiedo di farmelo vedere e toccare non è che pensi male di me?" chiese "no tesoro no mai penserò male di te è normale sei ...

... grande,sei femmina e che corpo mi eccita tanto lo sai" feci io ed intanto scendevo il pantaloncino,lei fissando il costume che scendeva giù "si me ne sono accorta" disse e venuto fuori il mio affare teso e duro lei prese a palparlo "se mi vuoi vedere nuda papà va bene" mia figlia lo ammirava toccava "com'è grosso papà tutti lo hanno cosi grosso!" fece da inesperta ma desiderosa di scoprire tutto sul sesso "no va da fisico a fisico il mio si è sviluppato grazie a mamma" dissi senza approfondire,intanto le presi il viso tra le mani baciandola a fior di labbra,le sciolsi il bikini prima sopra poi sotto e nuda "che sorca amore,vieni qui fammela sentire bene,vuoi?" ed addossata contro una parete della cabina spinsi il cazzo tra le sue cosce cosi da sfregarmi sessualmente senza penetrazione,lei taciturna ma ci stava e come avviso' il contatto carnale apriva le cosce per poi stringerle tenendosi il cazzo duro tra figa e cosce "papà è la prima volta ma è bello mi sento tutta strana" disse ed io "papà cosi può strofinartela se a te piace e farti godere" feci "si si mi piace" rispose "non hai avuto ancora il tuo primo ciclo vero?" mi dovevo assicurare perché anche cosi se le sborravo tra le cosce poteva restare incinta "no no papi" disse ma già si sfregava piano,ero tornato all'incesto e cosi uniti stretti contro quella parete insieme ci agitavamo vogliosi di godere lei apriva poi chiudeva le cosce,arcuava il corpo poi "papà papà,cazzo si cazzo è tutto mio papà vengo" diceva senza urlare ...