1. Ritorna a casa mia figlia n°13


    Data: 16/08/2021, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Paolo 1, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Mia madre tra sofferenze ci lasciò a soli 43 anni,io ero distrutto non potendo fare nulla e vederla soffrire sino all'ultimo respiro,ma poi la vita deve andare avanti,io maggiorenne mi davo da fare con lavoretti momentanei oltre a fare la donna di casa dato che papà usciva al mattino per andare al lavoro e tornava per cena perciò le faccende domestiche pulizia spesa e mangiare dovevo farlo io ma non mi pesava mi sentivo in casa come seguito da mamma che mi indirizzava come fare,papà dopo vari mesi una sera si presentò a casa con una ragazza poco piu grande di me "sai da un poco la frequento è Russa ha perso il lavoro e non ha più una casa,non può pagare un affitto" disse "ma papà ha la metà dei tuoi anni e poi non abbiamo una terza camera" gli dissi "be logicamente dormirà con me però è brava sa fare tutto in casa,si chiama Paola ha ventisette anni" notai che gli piaceva,giovane alta,giunonica con lunghi capelli biondi,si me la sarei scopata anch'io ma papà a cinquanta anni,che dovevo fare casa era sua cosi quella stessa sera dopo cena e mostratale la casa "si dobro,io capire poco però" balbetto' poi in bagno ed infine a letto con papà. Quella notte non riuscivo a prendere sonno mentre papà di certo non dormiva dai rumori che sentivo provenire dalla camera,ma ormai vedovo era ancora in grado di soddifare una donna,cosi iniziava l'andazzo lei in casa io qualche cosa di lavoro ma fatta spesa poi il resto della mia giornata la passavo in camera mia,va detto che in casa ...
    ... pensava tutto lei Paola forse già faceva servizi arrivata in Italia ed era pratica, papà era contento di avere una compagnia femminile,ogni tanto quando poteva usciva con lei per una passeggiata,un vestito per lei cosi giorno dopo giorno,mese dopo mese ci feci l'abitudine ad averla per casa ed intanto parlava sempre più Italiano. I guai iniziarono dopo quasi un anno,avevo notato ogni tanto che mi osservava con una certa insistenza oppure di mattina mentre mi lavavo la vedevo entrare in bagno mezza nuda con quelle tette semiscoperte che pareva sode "ops scusami mi credei che eri andato" diceva in italiano un poco mozzicato e richiudeva la porta,certo lei bionda,giunonica non si può negare che bona era bona ed io con il pensiero a mamma non ci pensavo al sesso,volevo dirlo a mio padre che sospettavo qualcosa ma forse essendo cosi preso alla sua età non mi avrebbe certo creduto o che io lo immmaginavo perché era io che la guardavo con desiderio. Passarono vari giorni ed appena uscito papà mi gettavo nella vasca da bagno oltre che per lavarmi,il caldo quella notte era stato micidiale,la porta del bagno da sempre non aveva una chiusura interna,sia per me quando ero piccolo sia per ogni evenieza,disteso lungo nella vasca venni preso da un momento di rilassamento dentro quell'acqua tiepida,calda al punto giusto poi di colpo si apriva la porta del bagno e Paola entrava completamente nuda,restai stupito a guardarla "posso fare bagno con te" disse e decisa entrava in vasca ed io per farle ...
«12»