Ritorna a casa mia figlia n°10 - Racconti Erotici

Ritorna a casa mia figlia n°10

Restammo un poco a riposare poi Anna "meglio che mi alzo loro potrebbero arrivare da un momento all'altro,tu puoi pure stare qui a riposarti" disse e poi rivestitasi la sentii andare in bagno,io restai in quel ancora un poco tanto se era stata mia madre a dare il consenso alla sua amica di scopare con me non poteva poi fare la gelosa. Rivestitomi dopo una decina di minuti entrato nella cucina,Anna stava preparando la cena "vuoi fare merenda?" mi chiese "be una certa fame c'è l'ho" feci io "ti credo sai quante energie consumi scopando,però meglio una scopata fatta bene che la palestra" cosi dicendo mi preparò un bel panino che mangiai volentieri,intanto mamma e Grazia non si vedevano "non si saranno perse!" dissi "ma no Grazia conosce bene la zona ormai" rispose ed intanto andò verso la fiinestra che dava sulla strada "qui debbono passare" mi disse lei poggiandosi sul bordo della finestra obbligandola a stare con il corpo piegata,non so come e certamente non avevo alcuna intenzione quando dietro di lei mi poggiavo al suo culo visto che in due non ci si entrava per vedere al disotto,invece lei maliziosa o perché rivoleva scopare "se sollevi il vestito sto senza mutande sotto,tanto qui guardo io e ti avviso" una offerta che non potei rifiutare anche perché scoperto il culo notavo due belle chiappotte con due cosce che vista cosi da dietro parevano più carnose,mi abbassai i pantaloni ed a quella mia età non era difficile ritrovarmi a cazzo duro,poggiato il cazzo tra le chiappe ...

... "no nel culo e la sola cosa che vergine" fece lei,io allora non lo sapevo che si faceva anche nel culo "perché anche nel culo si può infilare" le chiesi ed intanto già ero contro la figa che avvisai bagnata "si alcune lo fanno ma a me non piace,tua madre non te lo aveva detto!" esclamò lei,intanto io le spingevo dentro il mio affare duro,lei più piegata allargava le gambe come le finii affondato nella sorca "oh mamma mia mi sfondi cosi,che cazzo si dai vai sfondamela amore" disse tutta eccitata roteando un poco il culo,li davanti la finestra mi sentii spronato con lei a fantasticare non so ma forse fu per darmi più carica sessuale,cosi iniziai anche per vedere se lei partecipava "pensa se ora qui mi scopassi Grazia,mi sa che c'ha na bella sorca" dissi sbattendomi piano alle sue chiappe "si si vedessi che sorca ie la farei sverginare da te con un cazzo cosi sai che urli farebbe,guarda te la farei scopare davanti a me" si partecipava e si eccitava "adesso mi inculerei pure mamma vedessi che culo grosso" azzardai "si inculatela mi sa che le piace tanto già ti scopa ed è cosi innammorata di te,lo sai io a mio padre gli ciucciavo il cazzo poi mi scopava e mi sborrava dentro la figa,io godevo lui il mio primo cazzo" e si si trasportava ed eccitava nelle fantasie oscene,vere o no "eccole stanno ancora lontano dai sbattimi tutta adesso godi con me" disse e già a quel punto o lasciare o darle bei colpi nella vagina sino a goderne,cosi feci tutta la situazione mi aveva dato un tale ...