Ritorna a casa mia figlia n°7 - Racconti Erotici

Ritorna a casa mia figlia n°7

Questa amica che chiameremo Anna stava in un palazzo poco distante dal mare,una bella casa di sua proprietà che ci viveva con sua figlia che qui chiamerò Grazia,Anna separata dal marito non ebbe difficoltà ad ospitarci e mamma sua intima amica furono felici poter stare alcuni giorni insieme tanto che con loro mi parve di essere di troppo. Saliti in casa ci venne incontro la figlia Grazia,restai sorpreso a vederla alta quanto me messa fisicamente bene un po pienotta indossava un bikini cosi attillato che le modellava il corpo anche se il viso pareva più bambina,le presentazioni,un abbraccio,un bacio sulle guance e via verso la camera da letto per mamma ed io,Anna fu subito chiara "questa è la tua stanza qui puoi stare quanto vuoi però il letto è matrimoniale non ho altro letto,hai problemi a dormire con tuo figlio?" chiese a mia madre "no certo che no va bene qui,ma te?" fece mamma "io sono nella stanza accanto dormo ormai da tempo con la mia bambina,comunque qui vedrai che silenzio" e posati i bagagli poi tornammo in cucina. Le due amiche pareva raccontarsi la storia intera della loro vita,poi "dobbiamo far un poco di spesa che dici andiamo? Dai loro restano qui tanto un'oretta" disse Anna cosi mamma ed Anna uscirono di casa,io e Grazia prima uscimmo sul terrazzo,ci presentammo meglio poi lei Grazia "senti qui il sole brucia andiamo dentro" cosi rientrammo e lei non so perché mi portò in camera della madre,seduti ad un lato del letto,vicini fianco a fianco per iniziare un ...

... discorso le chiesi "posso chiederti quanti anni hai?" lei senza pensarci "tu quanti io ne ho undici di anni" fui stupito "io tredici tra poco,pensavo fossi piu grande" risposi,lei quasi come offesa "sono grande" "scusa non volevo dire questo è che sei così bella hai un corpo già cosi formato,due belle tette che mi hanno fatto pensare ne avessi quindici sedici complimenti se posso sei proprio bona" feci ancora io lei prima sorrise poi "be si anche la mamma dice che sono stata precoce nello sviluppo" ed aggiunse "be anche tu non sei affatto male" "grazie" risposi "tu hai già fatto sesso!" strana richiesta senza conoscerci "si con una donna sposata mi ha insegnato tutto sul sesso e te?" a quel punto giusta richiesta "si con uno che frequentava mamna invece era me che voleva,mi ha sverginata mesi fa però non sono pentita lo volevo fare,guarda non dirlo a tua madre se no arriva a saperlo anche la mia,lei pensa che sono vergine" fece "tranquilla non è da me,però hai certe tette da farmi essere tentato a toglierti quel bikini" be mi sbilanciai visto che lei aveva portato quel discorso,resto zitta,poi guardò l'orologio " le vuoi vedere nude!" fece "magari" feci io e già sentivo il cazzo premere duro nella patta dei pantaloni "va bene ma io voglio vedere il tuo uccello,il cazzo" disse,fortuna che la madre la chiamava bambina,senza scompormi pronto aprivo la patta ed il cazzo veniva fuori duro e teso "ecco" dissi io mostrandolo "cazzo però" fece lei sorpresa e spinta dalla curiosità con ...