1. Ritorna a casa mia figlia n°4


    Data: 12/08/2021, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Paolo 1, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    In poco tempo con mamma avevo appreso tanto sul sesso e sul genere femminile e lei forse quando nel bagno già da anni prima mi prendeva il pisello in mano,palpava e finiva poi ad agitarmelo doveva avere in testa certe fantasie che ora attuava,dopo quella notte la vedevo girare per casa serena,premurosa nei miei confronti da farmi sentire già uomo non si preoccupava più di nascondere le forme del suo corpo quando eravamo soli in casa mentre quando papà era a casa la vedevo più attenta e pudica,malgrado tutto però era lei a decidere di concedersi a me quando voleva, non è che mi respingeva con brutte maniere se tentavo con lei un approccio al limite mi diceva "guarda se mamma ti fa scopare non è detto che puoi fare il tuo comodo,sono pur sempre tua madre e devi rispettarmi" magari poi dopo come quella volta lei stava lavando i piatti del pranzo io seduto in cucina vedevo il suo culo tondo,sporgente che si muoveva in modo sexsi dietro il lavare i piatti che attratto senza farmi notare aprii la patta dei pantaloni tirai fuori il cazzo e deciso andai dietro di lei, con un colpo le sollevai veloce il camice che indossava per essere comoda in casa e sotto nuda,io lo sapevo,cosi scoprendole a nudo il culo ed addossatomi la portai a sentire il mio sesso teso tra le chiappe,li si incazzo' proprio e giratasi mi urlò quasi quelle parole,aveva ragione il mio comportamento non era lecito anche se c'era tra noi un intimo segreto con quel gesto l'avevo trattata da mignotta,ne era mia moglie ...
    ... per permettermi tanto,andai nella mia cameretta con la coda tra le gambe sul momento ci rimasi male ma preso dai sensi mi ero lasciato trasportare dopo circa mezza ora mamma entrava in camera mia "scusa ho capito che cosi giovane con i tuoi dodici anni e quanto mamma ti fa fare ti sei permesso di prendermi in quel modo ma con me non devi farlo,si la colpa è anche mia come madre mi sono spinta troppo con te ma mamma ti ha fatto un cazzo che sai quante lo vorrebbero" ricordo ancora bene queste sue parole,lei da madre se pur scopavamo cercava di portarmi insegnandomi ad essere gentile con le donne di tratterle non come un oggetto sessuale. Poco dopo dette queste parole davanti a me la vidi togliersi il camicione e nuda "vieni fai il porco con mamma" io non desideravo altro e svelto in breve ero nudo in piedi abbracciato a lei mentre cingendola le accarezzavo il culo "no bello di mamma alla pecorina con te non è bella la posizione almeno per ora" disse ma poi nel mio letto fu lei a venirmi sopra ed una volta infitasi il cazzo dentro la sorca prese a montarmi soffocandomi quasi con li grasso corpo mentre il seno voluminoso sul mio viso mi invitava a ciucciarle e mordele i capezzoli, sentivo il letto lamentarsi sotto quel peso ed il movimento accanito di mamma "mamma e cosi si mamma che bello" dicevo sentendomi sempre il piacere invadermi la testa mentre il cazzo dentro di lei restava duro "si godi bello di mamma,godi" diceva mentre lei continuò a dimenarsi sempre più forte "e vai ...
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