1. Da collega irreprensibile ad amante perfetta..e forse anche di più


    Data: 03/10/2017, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Etero Autore: zelica, Fonte: RaccontiMilu

    Mi presento, sono Raffaele e lei è Maya. Tengo a precisare che ogni cosa narrata è successa veramente e che ho solo cambiato i nostri nomi. Lavoriamo nello stesso ufficio, con mansioni differenti e a piani diversi, io al piano terra e lei alcuni piani sopra di me.
    
    Lei alta bionda, occhi azzurri, fisico mozzafiato, forgiato da anni di palestra, sempre vestita con vestitini e tacco, irreprensibile madre di famiglia, con figli, sposata da molti anni, non dà confidenza a nessuno, non permette a nessuno di avvicinarsi a lei ed infatti è molto ambita, osservata e desiderata in tutto l’ufficio. Lei lo sa… ma va avanti per la sua strada incurante degli occhi e dei commenti che la seguono ogni volta che passa in corridoio. Io padre, non sposato, alto moro, occhi verdi/marroni, 3 chiletti di troppo ma vestito risulto carino, con una vita familiare regolare ma non felice, zero sesso con la mia compagna di allora, unica felicità mio figlio. Tutto inizio ad aprile di qualche anno fa, un giorno lei mi fermò davanti al bar e mi chiese un favore, diciamo una consulenza tecnica, e le dissi che le avrei risolto il problema e una volta fatto l’avrei avvertita per telefono, pertanto ci scambiammo i numeri.
    
    Qualche giorno dopo, abbiamo iniziato a scriverci con whatsapp, risolvendo il suo problema e parlando del più e del meno. Alcune volte con qualche velato doppio senso ma niente di più. Ci scrivevamo sempre più spesso, a tutte le ore, la mia compagna se ne accorse e mi ammonì. Questo ...
    ... non ci fermò… continuammo tutta l’estate, parlando di tramonti, di sogni e di vita. Ancora non era uscita la nostra anima animalesca, cercavamo di tenere a freno i nostri istinti ma vedevamo che ogni giorno che passava facevamo sempre più fatica. Non volevamo ammetterlo ma i nostri corpi si desideravano, i nostri sessi si eccitavano. Non ho mai saputo se in quei mesi lei si sia mai masturbata pensando a me, ma io lo feci… tante e tante volte, pensando a come sarebbe stato bello e intenso. Arrivammo così a settembre. Abbiamo iniziato a vederci di nascosto dai rispettivi compagni… lei era sposata e io ancora stavo con la mia compagna. All’inizio mi teneva lontano, respingendomi, mi diceva: scusa… ma io non sono come le altre… scusa… e scappava. A quelle parole ho anche pensato fosse lesbica, mi aveva disarmato. Poi un bacio galeotto in mezzo alla strada, appena finito di lavorare… e da li inizia una fitta rete di messaggi…. All’inizio erano molto idilliaci ma ben presto ci siamo resi conto che i nostri corpi desideravano l’un l’altro. Abbiamo iniziato a vederci per un caffè.. poi in macchina per salutarci.. la mia mano iniziò a frugare sotto la sua gonna, scostai il perizoma e mi trovai davanti un sesso completamente depilato, profumato, le bloccai le braccia dietro la schiena e le inizia a sfiorare il clitoride. La sentivo già bagnata.. si eccitava subito, quindi le abbassavo il perizoma e le mettevo 2 poi 3 poi 4 dita nella sua vagina. Lei si irrigidiva, si mordeva le labbra, ...
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