iL CAZZONE DEL MIO VICINO - Racconti Erotici

iL CAZZONE DEL MIO VICINO

Da qualche giorno ho un nuovo vicino di casa. Un signore sui cinquantanni, grande, grosso e bello tosto. Curioso mi faccio avanti e mi presento, dicendogli che sono il suo vicino e che, essendo pensionato, se ha bisogno di una mano per qualche lavoretto in casa sono disponibile. Bene, mi fa, ho proprio necessità di fare qualcosa con un uomo! Rimango basito, anche se faccio a finta di non aver capito, ho capito benissimo cosa intendeva. Mi invita ad entrare in casa e subito mi dice che ha voglia di fare sesso con me. Io non me lo lascio scappare e gli rispondo che anch'io ho voglia, così in breve siamo nudi sul divano di casa sua. Io sono normalmente dotato, ma lui ha un cazzone sproporzionato che attira subito i miei sguardi ed aumenta a mille la mia libidine. Ci tocchiamo un po', poi quando siamo in tiro mi propone un sessantanove che immediatamente accetto. E' una cosa pazzesca sentirsi piena la bocca e la gola di un cazzo così enorme, me lo gusto tutto, leccandolo e succhiandolo finché mi dice di fermarmi perché sta per sborrare. Mi fermo un attimo, ma non so resistere e ricomincio con la pompa che mi porta dopo pochissimi secondi una colossale sborrata in gola che golosamente bevo tutta. Mi dice che sono un pompinaro nato, ma ora vuole anche il mio culo. Gli rispondo di andare con calma perché con ...

... una bestia simile ho paura di farmi squartare in due. Lui ridendo mi dice che sa come fare; me lo lecca un po' facendomi impazzire dal piacere, poi mi cosparge di un unguento fresco e si cosparge il cazzo con lo stesso, infine mi fa posizionare a pecora ed appoggia la cappella al mio sfintere iniziando a spingere. Mi sento invaso dal suo rovente palo, sono completamente slabbrato ma sto godendo come una troia in calore. La spinta non si ferma ed in breve è tutto dentro di me; mi chiede come va ed io rispondo che è una meraviglia, dammelo ancora e dammelo tutto. Così inizia a cavalcarmi facendomi ululare di godimento. Dopo un quarto d'ora di frenetica inculata mi dice che sta per sborrare e vuole riempirmi l'intestino. Subito mi sento alluvionare da una sborrata bollente che mi fa un meraviglioso clistere e vengo anch'io senza  alcuna masturbazione. Ho goduto intensamente come non mai. Ci rilassiamo un attimo, poi mi dice che sono stato bravo, una scopata con i fiocchi. Gli tocco il cazzo per sentire se ritorna in tiro, ma ormai è soddisfatto, così visto che il mio è turgido ed ancora voglioso si dispone in ginocchio e mi fa un pompino da super esperto che in breve mi porta a sborrare come un cavallo. Un pomeriggio meraviglioso, un amico cazzuto e voglioso, mi sa che andremo d'accordo e faremo spesso sesso.