Tutto in familia. 6 - Racconti Erotici

Tutto in familia. 6

La nel sottoscala mio fratello eccitato mi spinse contro una parete ed a perti i cappotti addossato a me con ambo le mani prese a tastarmi palparmi in ogni parte del corpo,avevo una sua mano dentro il maglione che palpava voglioso le tette ed un'altra tra le cosce che palpava la figa nuda dopo avermi scostato le mutandine mentre io intimorita restavo ferma "già sei cosi pelosa alla figa!" disse "embe da quando ho avuto il ciclo sono cresciuti pure i peli" risposi "dai basta andiamo a casa" dissi ancora,la sua eccitazione mi metteva una certa paura ma nello stesso tempo mi sentivo strana e tentata nel vedere sin dove sarebbe arrivato,poi si apriva i pantaloni e scesi gli slip orgoglioso mi mostrò il cazzo teso e duro,sinceramente papà aveva un cazzo di una bella dimensione forse mio fratello doveva ancora sviluppare "che vuoi fare dai ti ho fatto con la bocca prima" dissi "si ma la sorca è sorca" fece lui e sollevandomi la gonna io con le mutandine già scostate lo sentii subito tra le cosce contro la figa "si ma lo sai che rischi di mettermi incinta,non puoi godere nella sorca" feci io ed era la realtà qualsiasi intenzione aveva doveva togliersi prima di venire,ma lui tirò fuori da una tasca un qualcosa "sono attrezzato ho il preservativo" disse ed io che nemmeno sapevo che esistevano ed a cosa servivano "e che cos'è,a cosa serve il preservativo come hai detto tu!" gli chiesi "è come ...

... un palloncino ci va dentro il cazzo cosi scopando non metti incinta la ragazza,la sborra resta qui dentro" cosi dicendo si infilò il preservativo ed a quel punto nemmeno io so dire perché non lo respinsi. Fatto sta che lui addossato a me con il cappotto aperto e la gonna sollevata in vita,le muttandine scostate che permettevano ad avere nuda la figa,quando sentii il cazzo tra le cosce sfregarmi,io allargavo le gambe lui un poco inchinato con il cazzo che puntava in su anche senza la minima intenzione di farmi penetrare la posizione era tale ed io ben bagnata dei miei umori,quando sentii la cappella del cazzo dentro la figa come faceva papà restai allargata muovendo il bacino e mio fratello inziando a muoversi pian piano entrò tutto dentro nel canale vaginale ed a quel punto mi scopava ed io scopavo senza pormi problemi tanto aveva il preservativo ma anche per il fatto che non provando fastidi papà doveva avermi già sverginata e chissà da quando,cosi addossati uno all'altro scopavo con mio fratello "porco mi hai sverginata e mo fammi godere porco" dicevo a lui che non aveva colpe però finalmente scopavo e tornai ad avere orgasmi tali da digli "non fermarti fammi godere,dai se ci riesci non smettere" dissi a mio fratello,cosi in quella cantina scopavo finalmente e con lui più volte prima di rientrare a casa,ma papà lo doveva scontare di avermi presa senza che io ricordassi quando e come.