Tutto in familia. 5 - Racconti Erotici

Tutto in familia. 5

... cercai di allontanargli la mano "e no dai questo no,guarda che lo dico a mamma" ma lo dissi in un modo poco convicente e lui insinuto un dito di lato nelle mutandine prese a sfregarmi la figa già umida e quando poi quel dito si spinse dentro la figa io abbandonata nel sedile ed allargata lo lasciai continuare e solo quando poi venni presa dal piacere di botto gli tolsi la mano, ero venuta,avevo goduto con il dito di mio fratello ma almeno mi ero sfogata a quel punto sentii lui nel buoi mentre il film andava armeggiare con i pantaloni e scostato il cappotto mi spinse a guardare il suo coso,il cazzo un poco meno sviluppato di quello di papà,poi mi prese una mano portandosela al cazzo ed io sapendo cosa voleva,presi a fargli una sega "prendilo in bocca" fece lui "sei matto" risposi,non lo avevo mai preso il cazzo in bocca però ero tentata e lui che mi spingeva la testa verso il cazzo io che lo tenevo stretto nella mano,finii per trovarmi il suo cazzo tra le labbra,poi in bocca che ciucciavo e segavo con la mano mentre mio fratello "brava cosi vai" sussurrava e poco dopo ciucciavo e ricevevo getti di sborra in gola che per non ...

... soffocare ingoiai,appagato anche lui quando alzai la testa "è salata" feci io,poi vedendolo appagato "stai meglio adesso vero! Sei un porco non lo avevo mai fatto" dissi "si sto meglio e tu sei proprio brava lo sai sorellina,mi sa che scopi pure bene,vorrei tanto sapre chi ti ha imparata" disse "guarda che a casa non lo devi dire a nessuno di quello che ho fatto capito!" feci ancora io "si si tranquilla" rispose ed intanto il flim andava e quando finì uscimmo dal cinema senza averci capito un cavolo. Una volta fuori ci dirigemmo verso casa era sera fatta essendo inverno,arrivati poi sotto casa ed entrati nel portone mio fratello presami per mano mi trascino' verso il sottoscala "che vuoi ancora" dissi "dai qui sotto non viene nessuno a quest'ora dai ci divertiamo un poco" intuii cosa voleva ma mi trascinava come preso dal raptus che ebbi paura "guarda che grido lasciami" gli urlai "dai solo un poco te lo metto tra le cosce,non tento di scoparti lo so che sei vergine" lo disse in un modo quasi implorante che non feci più alcuna resistenza e fatti pochi gradini poco dopo eravamo di sotto ed una fioca luce che illuminava lo scantinato.