1. Tutto in familia. 2


    Data: 08/04/2021, Categorie: Prime Esperienze Tue Racconti Autore: Maria G., Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Dopo quella volta in bagno con papà non so se sono tornata a fargli seghe o altro,ho dei ricordi vaghi,dei flech in cui mi trovo nel letto matrimoniale nuda e sento papà nudo sopra di me che dice di star buona,di fare la brava ed intanto mi sento il cazzo alla figa che mi sfrega,un altro come un sogno o forse fu una realtà che mi trovo in macchina con papà che mi bacia in bocca come una amante e poi tra le cosce che mi monta mi sbatte nel sedile e lo vedo poi pulirmi la figa,so dentro di me che lui mi insegnò a baciare da donna,da amante ma quando iniziò veramente non lo ricordo. Ciò che invece ricordo bene è quando divenni signorina e molto presto,è vero fisicamente io sono sempre stata molto robusta,ho visto il mio petto sempre gonfio,ma ripensandoci oggi il fatto di avere avuto già il primo ciclo a soli nove anni e mezzo ritengo che papà con me fece sesso certo non spinto,non un vero rapporto sessuale ma in qualche modo aiutò o contribuì al precoce sviluppo ormonale del mio corpo,ricordo che allora anche mamma le parse strano tanto presto ma il dottore le disse che non era un caso poteva accadere in alcune bambine più sviluppate. Comunque da allora ogni ricordo è chiaro da non potere dimenticare anche perché senza rendermene conto poi partecipavo a mia volta arrivando a ...
    ... godere,ad avere orgasmi sessuali da sentirmi confusa,come un pomeriggio mamma era a letto a riposare io in cucina a fare i compiti di matematica di quarta elementare,mio padre seduto accanto a me vicino al tavolo che mi aiutava per risolvere un problema un poco difficile,mio fratello sotto casa con amici,nel fare il compito sentii papà ad un certo punto passare un braccio dietro le mie spalle e pian piano con un mano posata su una mia tettina prese ad accarezzarla,palparla ed un suo dito stuzzicarmi il capezzolino portandomi così a provare certe vibrazioni che dovetti togliere la mano per poter scrivere,ma quella sua mano poi con naturalezza la sentii posarsi sul mio ginocchio e pian piano accarezzare la coscia e sfiorarmi le mutandine al punto che "papà fammi finire il compito" gli dissi mentre con un dito già lo sentivo alla fessura muoversi,fu anche quella confidenziale situazione che mi portò a capire che già c'era qualcosa tra lui e me. Finiti i compiti papà si alzò dalla sedia ed andato alla porta della cucina la chiuse bene e quando mentre io riponevo libri e quaderni nella cartella lui deciso mi tirava a se ed ecco che mi ritrovai la sua bocca alla mia con baci a cui poi risposi,ormai era una realtà non era più un labile ricordo ma un fatto che di certo già avveniva da prima. 
«1»