1. Passato e presente


    Data: 03/04/2021, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Papà amante, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Questo è un racconto tra realtà e fantasia,cose che in qualsiasi famiglia può accadere,ora mia figlia è donna fatta ma la storia con lei iniziò molto presto, non serve sapere l'età ma il fatto che io e mia moglie lavorando in un ente come turnisti favoriva l'avvio di un incesto con la nostra unica figlia,spesso al mattino andando a svegliarla trovavo mia figlia con le mani tra le cosce che si dimenava intenta a masturbarsi,sapevo che la cosa era più che naturale cosi richiudevo la porta della sua cameretta facendo finta di non aver visto niente e certamente non era il caso di sgridarla. Ma una mattina stessa situazione,mia moglie al lavoro pertanto io e lei soli in casa,come aprii la porta la trovai quasi nuda,indossava solo la canottiera essendo primavera inoltrata,senza mutande a cosce larghe ed ambo le mani spinte nella figa agitandole ben bene,quando mia figlia mi vide non si ricompose anzi "tu puoi pure guardare papà,guarda come faccio!" cosi dicendo apriva maggiormente le cosce mostrandosi in un modo quasi osceno e come eccitata dalla mia presenza muoveva le mani alla figa arcuando il corpo certo spinta dall'orgasmo che doveva provare,mi venne istintivo dirle "sei una bella porcellona e se era mamma ad aprire la porta?" lei pronta con il candore dei suoi anni "tanto lo sapevo che eri tu,mamma non c'è sta al lavoro e poi non lo faccio quando c'è lei!" disse,io non seppi cosa dirle a quel punto sapendo i turni della madre ma intanto per la prima volta mi trovai nel ...
    ... guardare mia figlia con occhi diversi,non da padre,va detto che lei è stata sempre molto in carne ed il vederla in quel momento nuda dalla pancia in giù con quelle coscione divarcate che mostravano stranamente già un bel pacco di figa gonfia e carnosa,be una certa eccitazione mi faceva drizzare il cazzo nei pantaloni del pigiama inoltre mia figlia come se volesse istigarmi "guarda che bella patatona papi" e mostrandosi prese di nuovo a toccarsela pian piano ma senza staccare lo sguardo da me in piedi davanti al suo letto,ero talmente eccitato che mi abbassai il pantolone del pigiama e dicendole "mettici questo al posto delle mani" mostrandole il cazzo teso ed eretto che palpitava davanti ai suoi occhi "dopo papi faccio questa e poi fai tu" rispose masturbandosi con lo sguardo fisso al mio sesso duro,la guardavo mentre aspettavo di finirle tra le cosce ed il fatto di trovarci soli in casa era una tale complice componente da non pormi domande,la vidi tornare a godere intuendolo da come poi dopo si accasciava abbandonata nel letto "fai tu adesso papi" disse restando con le gambe divarcate,io non mi tenevo più,certo non potevo scoparmela ma farle sentire il cazzo insinuato nella carnosa sessuale fessura e godermela con una bella strofinata esterna ma pur sempre sesso,era possibile,quando carponi in quel suo letto mi adagiai sessualmente tra le sue cosce palpandole,cosi sode e grosse lei al carnale contatto dei nostri sessi come sapesse cosa avremmo fatto si spinse contro il cazzo tanto ...
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