1. La Giovane Eleonora


    Data: 25/02/2018, Categorie: Masturbazione Prime Esperienze Tabù Autore: Chase90, Fonte: xHamster

    ... con lei, era davvero troppo piccola, inavvicinabile anche per me che dimostravo meno della mia età. Così ho iniziato ad accontentarmi di guardarla, di rubare ogni centimetro della sua pelle appena ne avevo l'occasione, anche solo "infilare" lo sguardo sotto la canottiera per sbirciare quello che in futro sarebbe diventato il suo seno, era già molto. Fino a quando la fortuna non mi diede un (insperato) aiuto.
    
    La palestra che frequento è un po' fuori mano dalla città, ma proprio per questo, avendo spazio a sufficienza, offre servizi e sale che altri non hanno. Uno di questi vantaggi è che ha molto "verde" intorno a sè per gli sport all'aperto ed una piscina. Io non sono un nuotatore professionista, di norma sono sempre nella sala pesi, ma il costume nella mia borsa non manca mai, nel caso volessi fare qualche vasca dopo l'allenamento.
    
    Ed è infatti qui che inizia tutto il casino con lei, proprio quando avevo accantonato l'idea di... bhè... insomma, avete capito... eccola che arriva in costume perfarsi una nuotata tutta sola. Bisogna (devo) ammetterlo, oggi le ragazzine delle superiori non sono più come quelle di quando frequentavo la scuola. Ora sono (o mi sembrano) più belle, alte, sviluppate, piene di gioventù e freschezza. Per non parlare poi della perfezione dei loro corpi, dei loro seni e delle gambe che non hanno un filo di cellulite. Lei non faceva eccezione. La vedo uscire di fretta dalla doccia adiacente alla piscina con un costumino due pezzi giallo e nero che ...
    ... gli stava decisamente troppo piccolo, talmente piccolo che le faceva un leggero "effetto push up" a quei due bozzetti che aveva al posto delle tette. Lo slip, anch'esso microscopico, gli si infilava continuamente tra le sode e vellutate natiche, per poi dividere in due la sua giovane e fresca fica nella parta anteriore. Così cambio i miei programmi, mi tolgo la tutta, prendo il costume e velocemente mi cambio.
    
    Sin dal momento che entra in acqua, non le stacco gli occhi di dosso, anche in immersione cercavo di sbirciare i suoi lineamenti più nascosti dai suoi movimenti leggeri e fluidi. Ovviamente l'erezione del sottoscritto non tarda ad arrivare, ma nuotando a stile libero, speravo nessuno la notasse. Il primo giorno non accadde nulla, come il secondo, ed anche il terzo. Ci vuole quasi una settimana per incrociarla nuovamente, ormai frequantavo più la piscina che la sala pesi pur di vederla.
    
    La mia pazienza fu però premiata dalla costanza. È una Domenica quando la rivedo di nuovo, la incrocio entrando nello spogliatoio degli uomini che ha la porta adiacente a quello delle donne. È questione di pochissimi secondi, il mio sguardo incontra il suo, un sorriso di cortesia da parte di entrambi e poi ognuno per la sua strada. Ma in quei pochissimi decimi di secondo, finalmente la osservo da vicino, i suoi occhi neri ed i capelli rossi lisci tirati da una lunga coda che le arriva fino alle spalle lasciandole il collo scoperto, svegliano nuovamente il mio uccello! Avrei voluto ...
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