1. Lussuria


    Data: 22/02/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Apogeo, Fonte: RaccontiMilu

    Il suono del campanello interrompe il mio allenamento. Afferro l’asciugamano e tampono il sudore che cola copioso sulla fronte e le tempie, poi esco dalla camera e mi dirigo verso la porta. Sei tu, grazie a Dio, e non un’altra persona. Entri con quella grazia e con quella eleganza che ormai conosco bene e che fanno di te una donna rara. Sorridi. Non ho ancora imparato a rimanere impassibile davanti al tripudio di luce che mi offri quando siamo insieme: la combinazione di volto lentigginoso ,sorriso abbagliante, occhi celesti, chioma bionda e corpo sensuale mi sconvolge ogni volta nell’anima e nel fisico. Io, contrariamente a te, propongo uno spettacolo molto desolante, composto di capelli arruffati e umidi, sudorazione impressionante, vaste chiazze sulla maglietta, respiro veloce. Ridacchi per come sono conciato ed appoggi sul tavolo il libro che ti avevo prestato, ‘Il cimitero di Praga’, di Umberto Eco. Ti è piaciuto ? Ti è piaciuto. Molto. Il protagonista è un cinico senza ideali,misogino, schiavo della gola e ossessionato dall’esistenza di una cospirazione mondiale ordita da Ebrei e Massoni. Per te che studi Lettere e adori Eco leggere un’opera come questa è come ritrovare il Giardino dell’Eden. Ti dico che mi farebbe molto piacere se tu lo tenessi. Ti offro un bicchiere di succo di pompelmo, altra tua passione di cui sono molto informato e che condivido un po’ meno della prima. Ci sediamo sul divano e ti guardo mentre sorseggi la tua bevanda preferita. Mi avvicino a ...
    ... te e lascio che lo spirito selvatico abbia la meglio. Ti abbraccio e ti bacio sulla bocca. Sento le tue mani sul viso, incuranti del sudore, poi sul petto, infine in mezzo alle gambe.
    
    Ci siamo finalmente liberati dei vestiti e ci godiamo il getto d’acqua della doccia. Siamo avvinghiati , aggrappati l’uno all’altra, protagonisti di un’unione inscindibile che nessuna forza esterna può rompere. Le tue mani stringono il mio sedere, le mie invece ti sfiorano i fianchi e poi ti schiacciano i seni, che sono belli e sodi. Stacchi le tue labbra dalle mie e mi dai alcuni baci prima sul petto , poi sul ventre. Sei in ginocchio davanti a me e comprendo quale tipo di delizia intendi farmi gustare. Le tue labbra si chiudono intorno al pene e cominci a muovere la testa avanti e indietro, con velocità crescente. Gemo per l’eccitazione che mi stai regalando e pregusto il grande godimento conclusivo. Improvvisamente rivolgi gli occhi verso l’alto ed il tuo sguardo incontra il mio : così ci guardiamo mentre il piacere avanza inarrestabile, percorre l’ultimo tratto ed infine sgorga, costringendomi ad emettere un verso di soddisfazione. Ti rialzi e mi baci.
    
    Adesso è la mia camera che ci fa da cornice ed il letto da sostegno. Adoro sentire le nostre lingue intrecciarsi, le nostre salive mescolarsi, e adoro ancor di più leccare le donne, te in particolare. Lecco il tuo volto e tu fai altrettanto col mio. Quando arrivo all’altezza delle mammelle chiudi gli occhi e gemi, mentre le tue dita mi ...
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