1. I miei due zii - Capitolo 7


    Data: 21/02/2018, Categorie: Anale Tabù Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... chiudersi da solo in risposta a questa attenzione. Mi piaceva e quando lo zio pigiò la sua bocca con forza contro di me e sentii la sua lingua muoversi dentro e fuori del mio buco come un serpente, sentii un dito scivolare lungo la sua lingua. Entrò così facilmente, fu così bello, il mio buco era caldo e bagnato per la saliva dello zio e per i miei succhi.
    
    Smisi di succhiargli l’uccello, quello che stava facendo con me era tutto ciò che volevo sentire. Mi stava dando tanto piacere ed io appoggiai la testa sul suo stomaco, il suo cazzo era lungo la mia faccia e gemetti piano di piacere.
    
    Lo zio capì l’effetto che quello che stava facendo aveva su di me: “Ti piace, non è vero? La mia lingua nel tuo buco stretto.”
    
    Dissi solo: “Oh sì, zio. Mi stai dando tanto piacere al buco.”
    
    Lui tornò a pigiare la bocca con forza contro di me ed infilò la lingua profondamente. Lo sentii toglierla, il mio buco era caldo e bagnato ed io volevo di più.
    
    Avevo ancora le gambe intorno a lui e lui cominciò a spingermi verso i suoi piedi, si spostò e disse “Mettiti in ginocchio ragazzo, hai bisogno di essere inseminato di nuovo.”
    
    Io ero praticamente in trance per il suo trattamento ma non volevo essere inculato: “Oh no zio. Lascia che ti succhi e prenda il tuo seme così”
    
    Era dietro di me e tra le mie gambe con le ginocchia che me le allargavano.
    
    “Ora non cominciare con queste assurdità. Fammi sentire il tuo cazzo”, mise una mano sotto di me e mi prese il cazzo. Lo sentii ridere ...
    ... piano: “Vedi, il tuo cazzo sta diventando più grosso e bel duro, questo vuole dire che lo vuoi, girati sulla schiena.”
    
    Si spostò per permettermi di mettermi di schiena ed io mi sentii più tranquillo, non gli sarebbe stato facile incularmi. Come mi sbagliavo!
    
    Lo guardai e lui mi sorrise, aveva in mano un cuscino e mi disse di mettermi le mani intorno alle ginocchia; quando lo feci con una mano spinse contro i miei piedi, mi costrinse sulla schiena e spinse il cuscino con l’altra mano sotto di me.
    
    Le mie braccia ora erano ai miei fianchi e quando guardai lo zio lo vidi venirmi più vicino, l’uccello duro davanti a lui, ora usciva pre eiaculazione dalla punta appoggiata tra le mie gambe, sotto le mie palle.
    
    Vide la mia reazione e disse: “Non restare teso ora. Rilassati, il buco è ben bagnato e pronto per essere seminato” Io scossi la testa e lo implorai: “Oh no zio. Lasciati succhiare.”
    
    Mentre lo dicevo sentii la sua cappella dura contro il mio buco. Presi un respiro profondo mentre la testa cominciava ad entrare e tentai di rilassarmi più che potevo. Lui ora era dentro in parte e spingeva contro il muscolo interno. Aprii gli occhi e lo guardai . Stava guardandosi il cazzo che mi penetrava, poi mi guardò e disse: “Tranquillo ragazzo, è entrato facilmente, ora tossisci.”
    
    Non capivo cosa volesse dire ma tossii lo stesso e mentre lo facevo la sua cappella dura e tesa, scivolò attraverso il mio muscolo interno, ancora più profondamente dentro di me e muovendosi lungo ...
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