1. Giovani travestiti crescono cap 5


    Data: 19/02/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: oste, Fonte: Annunci69

    ... dopo vari minuti scambio l’azione sui capezzoli..
    
    e così via più e più volte; Alla fine la sento che sta per venire e cinicamente fermo la duplice azione stroncandole nel momento meno opportuno il nascente orgasmo.
    
    La sento soffiare mentre le guardo i capezzoli che dopo un simile trattamento sono triplicati in dimensione; Gli occhi e soprattutto il suo sguardo valgono più di mille parole; Torbido per il piacere e allo stesso furente per l’inopportuna interruzione.
    
    Beffardamente le sorrido e scendendo in mezzo alle cosce, senza preavviso, le prendo in bocca il suo piccolo, tenero, morbido cazzo;
    
    E’ delizioso tenerlo in bocca, già umido di umori; le sue mani si avvinghiano subito attorno alla mia testa, le dita che si infilano tra i capelli e cercano di darmi una direzione.
    
    Oramai ho deciso che deve penare di desiderio e così mi stacco repentinamente dal suo cazzo; lo stringo duramente alla base e la costringo a mettersi pancia sotto; culo all’aria e viso appoggiato al letto.. il suo cazzo sempre in mano.. sto lì a rimirarla in tutto il suo splendore, con la sua rosellina così eccitata che continua a contrarsi!
    
    Il mio cazzo è diventato di acciaio a tale visione ma non è ancora il momento; mi avvicino al suo uccello e comincio ad alternare leccate alla cappella, all’asta a succhiate ai suoi testicoli glabri. Ogni tanto risalgo lungo il perineo con la lingua appuntita e giro attorno all’ano; la frenesia è tanta e all’improvviso le mollo degli schiaffetti a ...
    ... piena mano sul culo, sui testicoli; altre volte le mordo letteralmente il culo lasciandogli dei leggerei segni dei miei denti:
    
    E’ un trattamento che gradisce perché sento il suo cazzo gonfiarsi ad ogni dolorino provocato.
    
    Allora mi fermo e comincio dolcemente a leccarle l’ano, cominciando a prepararlo a quello che verrà ( anche se non ne ha bisogno tanto elastica è la rosellina); ricomincio a leccarle teneramente il cazzo mentre riprendo ad accarezzarle la schiena.
    
    Scendo verso l’no e dopo aver inumidito il pollice glielo infilo delicatamente dentro cominciando un lento andirivieni, mentre sdraiatomi sotto di lei riprendo succhiarle il cazzo; Ho voglia di sentirmi il suo sapore in gola.
    
    Così accelero il movimento del pollice e della bocca.. lui accenna un movimento del bacino, quasi volesse scoparmi in bocca e finalmente ricevo il mio meritato premio.
    
    Alcuni fiotti di sperma mi riempiono la bocca; sento il suo dolce sapore sulla mia lingua mentre aiuto con la mano la fuoriuscita delle ultime gocce di ambrosia.
    
    Non le lascio il tempo di godersi il momento; repentinamente mi sfilo da sotto e mettendomi dietro di lei le allargo le gambe, punto la mia cappella violacea contro la rosellina palpitante e senza pietà la impalo violentemente fino alla radice.
    
    Sento i miei coglioni sbattere violentemente contro i suoi, provocandomi un certo dolore ma mai quanto ne ha provato lei a causa di questo “vigliacco” assalto.
    
    Ancora assorta a godersi le ultime contrazioni ...