1. La mia piccola fidanzatina 17


    Data: 19/02/2021, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Papà 85, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    In effetti avevo in testa una mezza idea uno per far si da soddisfare quel desiderio che la sua amica doveva portarsi dentro da tempo, far sesso con suo padre,due vedere mia figlia cosa avrebbe fatto davanti ad un cazzo duro fuori del normale,sempre fosse stato vero,se attratta poi l'avrebbe scopato. Intanto dovevo cercare di spingere padre e figlia all'incesto, ma non potevo cercare di vedere suo padre e parlargli chiaramente di ciò che desiderava la figlia avrebbe intuito che la scopavo,dovevo iniziare lei,instradarla a come comportarsi in casa cosi da insinuare nel padre il desiderio di farsela. Sapevo ormai che la ragazza finiva spesso affacciata alla finestra in attesa di vedermi li sotto casa con la macchina ed una mattina sempre mettendo scuse in casa mi portai sotto quella finestra,quando lei mi vide dopo pochi minuti era scesa,salita nella mia auto e partiti per il solito posto segreto,come fummo li lei mi gettava le braccia al collo -ti desideravo tanto- fece e baciandoci la sentii già eccitata da aprirsi la camicetta mettendo a nudo le tette gonfie e sode,inutile dire che poco dopo lei senza gonna ne mutandine,lo schienale del sedile sbragato,distesa a cosce allargate ed io che le pompavo la figa mentre lei pareva avere ripetuti orgasmi per come si dimenava,gemeva e -papà papà mio- diceva ed io -amore quanto sei bona,cosi però mi fai sborrare- -si babbo schizzami dentro- debbo essere sincero scoparla mi faceva godere in modo pieno,aveva sempre la figa cosi calda ...
    ... da essermi difficile contenere il mio piacere. Nel momento del torpore abbandonato su di lei -senti non per farmi i cazzi tuoi,ma lui tuo padre non ci ha mai provato con te?- le chiesi lei pareva non rispondere -eppure non ti vede quanto sei bona,che bella sorca ha per casa- -non ci ha mai nemmeno provato pensa io ci sarei andata a letto subito se solo mi avesse toccata!- disse ed a quel punto io presi come si dice la palla al balzo -sta a te provocarlo,in casa quando va in bagno o magari sta a letto da soli o no tu entra con indefferenza vestita delle sole mutandine,con queste zinne nude vedrai come ti guarda eccitato,dai retta a me poi mi dirai,sono sicuro che ti scopa solo che devi far finta di essere ancora vergine- detto questo lei -si ho capito,ci proverò ma tu però poi mi scopi lo stesso vero papi!- -tu sarai la mia altra figlia,adesso però stai buona e fai la brava- a quelle parole intuiva che l'avrei presa con violenza ormai sapevo che le piaceva ed era un modo per farla godere quanto voleva,  -si si papi faccio la brava- la feci coricare nel sedile a pancia sotto io dietro le allargai con forza le cosce,poggiai il cazzo duro nel culo e senza spingere troppo -adesso ti inculo e sta buona- feci ed intanto un poco si apriva il suo orifizio anale -no li no,no no fa male- disse ed io con violenza dal culo passai alla sorca e la sentii -si si cosi- diceva,in fondo era quanto la ragazza voleva sentirsi violentata senza una vera violenza ed assieme finivamo godendo da matti. 
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