1. Le voglie di mia figlia 15


    Data: 01/01/2021, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Papà 85, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Li per li mi ero smontato mentre lei pareva di voler conoscere la realtà di come avviene un rapporto sessuale,cosi riprendendo a parlare  "sei piccola per certe cose se eri solo pco più grande adesso papà ti faceva vedere come si fa l'amore" lei pronta "non sono piccola sono grande,guarda che sisotte" cosi dicendo alzò il corpetto del pigiama mostrando orgogliosa le tettine nude che essendo fisicamente ben in carne erano piuttosto gonfie,due collinette che però potevano colmarmi già una mano e proprio con una mano accarezzandole notai lei socchiudere gli occhi e lasciarsele palpare toccare mentre supina arcuava il corpo come in preda all'eccitazione ed il vederla in quello stato mi lasciavo prendere dai sensi cosi da trovarmi a baciarle le sisotte ed i capezzolini che si fecero subito irti fuori dalle areole cosi da finire per ciucciali mentre lei sotto quelle effusioni muoveva il busto spingendomi nel passare da una tettina all'altra,la guardai con una certa eccitazione,quelle sisotte nude che disponibili alle mie labbra parevano due tette da signorina mentre respirando si gonfiavano e sgonfiano "certo bona sei bona saresti pure scopabile" dissi guardandola in viso,lei fece un sorriso in modo quasi malizioso come se volesse dirmi di andare oltre "sei proprio una tentazione bella di papà" dissi ancora e con mani tremanti le abbassavo il pantalone del pigiama scoprendo che sotto non portava le mutandine "stai senza mutandine!" esclamai "la notte non le porto quasi mai" ...
    ... rispose ed io che intanto avevo sotto gli occhi la nuda figa "cazzo che bel pacco di sorca" dissi ancora, quante volte sin da piccolissima l'avevo vista nuda eppure in quel momento in quel letto mi parve come vederla per la prima volta,io ero eccitato lei certamente pure "papà facciamo l'amore!" lo disse con un tono come dire che aspetti papà. Senza tenermi oltre le toglievo il pigiama e mentre lei nuda supina nel letto aspettava,a mia volta denudato senza pormi problemi le mostravo il cazzo già duro e teso "guarda che cia papà per questa sorciona?" ormai lei disponibile io eccitato le andavo tra le cosce che pronta lei allargava "facciamolo tante volte papi" disse mentre insinuavo nella fessura il mio affare duro ma in modo di non penetrarla ossia immerso di lungo tra le sue sessuali labbra cosi da strofinarci godendo in un rapporto esterno che pur sempre rapporto  sessuale era,lei al carnale contatto pronta già la sentivo sfregarsi piano ma decisa tanto da venirmi istintivo dirle "avevi proprio voglia sei una bella porcona,senti che sorca" intanto io pressato tra le cosce prendevo ad agitarmi a strofinarle il cazzo nella rosea carne vaginale di cui ne sentivo il calore,lei "papà cosi si fa l'amore è bello mi piace" diceva aggrappata poi al mio torace "si amore,un giorno papà te infila tutto dentro la sorca è pure meglio poi vedrai" eravamo ambedue presi e le parole in quella situazione uscivano senza falsi pudori. Pian piano stretti,avvinghiati montandola lei totalmente allargata ...
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