1. Voglia del proibito


    Data: 25/12/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Papà 85 cap.1, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Sin da ragazzo l'incesto è stata la mia vera ed unica attrazzione sessuale oltre ad essere attratto dal corpo femminile molto in carne e di qualsiasi età avesse,la mia narrazione dei fatti va dalla realtà a certi atti di fantasia che incentivavano eccitazioni al solo pensiero di attuarli. Iniziamo da quando un mattino mia madre dovendo uscire per spese mi lasciò in casa con mia sorella piccola e per giunta nel suo letto matrimoniale,era certamente estate visto che io e lei eravamo vestiti soltanto di mutande e canottiera,io ho sempre sentito in me il sesso in modo prepotente tanto che mi masturbavo spesso o nel letto di notte poi a pancia sotto mi strofinavo al materasso,quel mattino trovandomi a letto con mia sorella e poco coperti ero attratto dalle sue cosce ben polpose e da un pacco gonfio che notavo tra queste,la sorca appena coperta dalle bianche mutandine,era l'anno se non ricordo male che avevo appena finito la terza elementare,mia sorella quattro anni meno di me,però cosi in carne che essendo li in quel grande letto e da soli come non esserne attratto e tentato,fu lei involontariamente a darmi lo spunto quando mi disse se la facevo giocare a cavalluccio e poco dopo era a cavallo delle mie gambe con la parte intima quasi contro il mio cazzetto e vederla dondolarsi su giù come strofinandosi al cazzetto che si fece duro premendo contro le mutande,senza apettare troppo mi giravo trascinando mia sorella sotto di me a gambe allargate ed io addossato tra le sue ...
    ... cosciotte contro la carnosa sorchetta con il cazzetto in uno stato erettivo prendevo ben pressato tra le sue cosce tanto da sentir quasi l'anatomia del suo sesso femminile come certamente la sorellina doveva ben sentire il cazzetto duro strofinarsi contro e nella fessura sessuale,la montavo sfregandomi colmo di voglia ma lei silenziosa ed allargata non mi respinse anzi sotto quel mio movimento andirivieni dopo a sua volta la sentivo partecipare premendo le parti basse contro di me ed avvinghiatasi poi sentendola respirare forte dimenandosi tutta venivo pervaso nel mio corpo da un piacere intenso che mi arrivava al cervello sino a che appagato,godendo mi accasciavo sopra a lei che sudata abbandonata nel letto pareva in trance. Era stato un godimento diverso tra le sue cosce se pur entrambi in mutandine era un atto più naturale tra le sue cosce,le cosce di una femmina da come invece provavo nel masturbarmi da solo,quando mi sollevai vidi chiaramente le sue mutandine che immerse nella sessuale fessura per come premuto su di lei tanto che si notava bene la forma della sorca carnosa della sorellina,accanto a lei mi coricavo come per riposarmi un poco quando lei "lo rifacciamo!" chiese chiaramente cosa dirle,niente lei allargava quelle coscione ed io pronto in fase erettiva le andavo sopra ma in un momento svelto senza darle tempo con le dita scostavo un poco le sue mutandine e poi da un lato le mie cosi da far venir fuori il mio cazzetto in modo da fare sesso meno coperti e più ...
«12»