Mamma ad ogni costo 10°cap. - Racconti Erotici

Mamma ad ogni costo 10°cap.

Chiusi nel bagno senza accendere la luce lui mise un asciugamano alla maniglia di quella porta cosi da ostruire la toppa in modo che da fuori non si potesse vrdere nulla di quanto stava per accadere nel bagno,alla poca luce che da fuori finiva dentro attraverso il vetro di una finestra lui mi sfilava di dosso la camicia da notte,l'unica cosa che indossavo e nuda lo sentii accarezzarmi,palparmi le tettine,notavo il suo sesso che premeva dritto nel pantalone del pigiama mi sentivo come tra intimorita ed allo stesso tempo eccitata,so io perché non riesci a dormire,mi diceva mentre abbassava il pantalone del pigiama finendomi sotto gli occhi con il cazzo nudo,lo vuoi lo so che vuoi questo,si in fondo era proprio per quello che lo avevo svegliato,lo vidi dirigersi poi verso il lavabo e prendere dall'armadietto a specchio un tubetto pareva un dentifricio invece era un tubetto di una pomata,lo capii quando lo vidi metterne un poco sulle dita della mano e poi questa e le sue dita tra le cosce,allargale,fece lui ed allargandole lo sentii spalmarne un po intorno all'ingresso vaginale,al buchetto,poi il suo dito dentro che mi ungeva cosi anche nel canale,dentro la fighetta,tutto in brevi minuti, intuii subito che mi avrebbe sverginata,avrei voluto scappare ma la tentazione e la voglia di farlo in modo totale mi fece sottostare alle sue voglie. Nuda poco dopo mi fece poggiare con le mani al bordo della vasca piegata alla pecorina,da più grande ho saputo il nome di quella posizione,poi ...

... lui non urlare stai zitta e cosi dicendo eccolo che pronto mi poneva il cazzo al buchetto e spingere,penetrarmi nella fighetta,la pomata funzionava sentii il cazzo scivolarmi dentro ed a fondo,provai una fitta dentro ma intanto mi aveva sverginata,papà sei un porco mi sfondi la sorchetta cosi,dissi in un momento di rabbia,ma lui adesso senti come ti scopo piccola,sino a quel momento non mi aveva mai detto piccola,penso che mi volle istigare a reagire appositamente cosi da comportarmi da grande e ci riuscì perché nel starmi addossato con il suo corpo sulla mia schiena quando lo sentii afferrarmi le sisotte e stringerle,palparle mentre muoveva il cazzo dentro di me sbattendosi contro il mio culo,io senza rendermene conto mi spingevo contro di lui allargando maggiormente le cosce ed in preda a forti sensazioni di piacere scopavo e mi dimenavo tutta istintivamente,scopi bene lo sai,fece lui ed io stai zitto adesso continua non sono piccola allora? Con la mia risposta  a quel punto mi afferrò per i fianchi poi per le chiappe scopandomi sbattendomi con tanta forza e voglia di godere che mi trovai a dirgli si si papi si e venivo pervasa da orgasmi tali da farmi piegare le ginocchia mentre sentivo lui godere e sborrarmi dentro la figa dicendo lo sapevo,lo sapevo che saresti stata meglio di tua madre,in quella situazione non la vidi come un'offesa ma come un complimento per me,ormai ero talmemte disponibile che poco dopo messo in terra un'accappatoi che era li nel bagno appeso,mi ci ...