1. Una mattina all'alba (106)


    Data: 23/12/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Mamma andò avanti un anno tra casa ed ospedali,tra momenti sereni ed altri con forti dolori,ormai il suo corpo era invaso da metastasi e noi impotenti potevamo soltanto esserle vicini,cosi non ancora sessant'enne una mattina non si sveglio più,ricordo le sue ultime parole poche ore prima in un momento di lucidità "Scusami tesoro se ti ho spinto ad amarmi non da mamma,ma è stato più forte di me ed hai saputo portarmi in un mondo fantastico,sei stato grande" "Ma no mammy ti ho desiderato tanto e sei stata mia come volevo" le risposi "Non far mancare nulla a tua sorella o meglio alla tua ragazza ha solo te adesso amala" mi disse ancora,poi chiamò mia sorella,ci parlò uno alla volta come in un confessionale,quando mia sorella uscì dalla camera dov'era mamma scoppiò in lacrime,poi papà e quella stessa notte moriva ma tra le sue labbra sembrava avere un sorriso come se prima di lasciare questa vita avesse sistemato ogni cosa. Nonostante il lutto ed il dolore per la perdita poi la vita deve per forza andare avanti,mia sorella diplomatasi con successo faceva la donna di casa accudendo sia me che papà senza risparmiarsi,ma la fortuna se cosi si vuol dire che con il decesso di mamma vinse un concorso comunale come impiegata,soltanto l'anno dopo del trapasso di mamma noi tre volemmo festeggiare mia sorella e cosi tornai a vederla felice,non le domandai mai cosa le disse mamma nel suo ultimo giorno,in casa poi la sera avevamo sempre le nostre camerette pur comportandoci come una coppia sposata poi dormivamo separati come da ragazzi e per amarci fare sesso si aspettava il pomeriggio mentre papà era al lavoro,comunque lei mi amava in modo folle ed io a mia volta come non amarla senza contare che a letto scopava e scopavamo come ricci godendoci i nostri corpi.
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