1. Una mattina all'alba (103)


    Data: 21/12/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Finito il militare congedato si tornava a casa e preso nel vortice della vita,riprendevo così a lavorare anche per aiutare in casa quanto potevo,ormai ero grande,uomo assumendo cosi ogni responsabilità spece verso la mia ragazza,la sorellina felice di avermi a casa e non lontano da lei soddisfacendo ogni sua e mia voglia sessuale oltre alla realtà di amore sentimentale che ormai ci legava al punto di non far caso nelle nostre uscite a chi magari conoscendoci ci scoprì a baciarci,comunque senza mai dare scandalo,in casa mamma un poco rassegnata che la figlia non vedeva altri che me riusciva a prendere il discorso con lei per indurla a farle capire che come mamma poteva anche assecondare il sentimento di amore che provava nei confronti del fratello ma che non poteva essere accettato da una qualsiasi persona essendo un rapporto fuori dalle regole,testuali parole,io non ero in casa ma mamma raccontandomi il fatto dopo che mia sorella ascoltò silenziosa,prima "Ma io lo amo e lo amerò sempre mio fratello,non da sorella ma da donna!" e cosi dicendo di colpo scoppiava in lacrime abbracciando mamma, "Guarda tesoro sono rimasta senza parole a sentirla cosi decisa,innamorata di te" disse a cuore aperto e commossa "Mammy tu non ti devi sentire in colpa hai fatto quanto potevi e magari saremo una ...
    ... coppia felice,anch'io ho per lei molto affetto,la amo,vedremo mamma con il tempo" dissi io "Quale tempo ormai tu vai per i 25 anni lei è una donna fatta anche se non è ancora maggiorenne" ribatteva,poi per calmarla visto che eravamo in cucina da soli dopo aver pranzato e mia sorella sui libri a studiare in camera sua,mentre era seduta mi avvicinavo le presi il viso tra le mani e con un bacio appassionato la sentivo rispondere al bacio non una ma più  volte "Ma lei lo sa di noi due?" chiese preoccupata "Mamma di me e te non lo sa nessuno ne l'ho mai detto a lei ne ad altri,mammy!" risposi poi zitti zitti tra i baci e palparle quelle tettone chiusi nella sua camera,nudi nel letto scopavo mamma che a sua volta eccitata "Sei un bel porco tesoro lei come scopa,fa la porca dimmi" ma io per non dirle come facevamo sesso e conoscendo i deboli di mamma "Stai buona e zitta bella di  papà,allarga ste coscione" feci recitando e lei pronta "Si si papi" e sottomessa scopammo senza gridare il nostro massimo piacere ben cercando di non fare alcun rumore. In quelle situazioni quando capitava non era una vera sveltina ma un rapporto completo di almeno una ventina di minuti o poco meno stando un poco ad orecchio teso oltre il cazzo teso che mamma si godeva dentro la figa,cosi da esser pronto ad ogni rumore. 
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