1. Mamma ad ogni costo 2°cap.


    Data: 20/12/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Rosalba, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    La nascosti tra le siepi io coricata nel sedile sbragato come fossi su un letto,nuda dalla vita in giù,lui ginocchioni nella macchina ma tra le mie gambe con il pantalone abbassato il cazzo teso nudo che per la prima volta ne vedevo la forma,la lunghezza di quel pezzo di carne del sesso maschile che stranamente in quel momento pur intuendo le sue intenzioni, non provavo timori o paure anzi incoscente nella mia innocenza ne ero attratta,lui prima lo vidi venirmi sopra tenendosi sollevato con il torace,poi baciandomi ancora sentii che mi poggiava il sesso contro la fighetta e adesso fai brava tieni ben allargate le cosce mi disse io ferma lui premuto contro la mia fessura lo sentii sfregarmela piano ma cosi addossato che avvisai la fessura dischiusa e quel coso duro immerso che si muoveva sfegandomi la rosea carne vaginale e la clitoride,era in parte come quando io insinuavo le mie mani nella fessura masturbandomi ma cosi con il cazzo tutto era ben diverso tanto che sotto di lui mi trovai ad agitarmi con la fighetta contro quel pezzo di carne,era soltanto un rapporto fatto di strofinamenti sessuali esterni ma provavo un piacere che mi coinvolgeva tutta,infatti lui allora ti il cazzo disse si ...
    ... dissi ed in quella mia risposta lui totalmente addossato a me prese a strofinarmela con forza premendo quasi mi volesse penetrare mentre io allargate sempre più le cosce mi dimenavo aggrappata al suo corpo e cosi stretti uniti sino a che provai per la prima volta orgasmi cosi forti da sentirmi come svenire e lui invece sbattendomi forte nel sedile tanto che avvisai la macchina che sotto quel movimento come dondolare,sentii lui dire che sorca,che sorca poi avvisai come getti di liquido caldi bagnare la fessura e cosi sino alla pancia. Solo poi vidi lui sollevarsi e preso dei fazzoletti di carta lo vidi pulirsi quel coso non più duro ma ancora gocciolante poi con altri mentre io restavo inerme ancora ben allargata,mi puliva ben bene figa e pancia,nel farlo disse ti è piaciuto ho visto come ti davi da fare,hai goduto vero? E si avevo goduto la prima volta con un uomo pur senza penetrare nella fighetta era stato come avessi scopato, ricomposti vestiti poi riprendemmo la strada di casa,mi sentivo cosi appagata che restai zitta per quel breve tragitto assaporando quel piacere che sentivo ancora dentro me,entrati a casa mamma chiese dove eravamo finiti,io senza scompormi abbiamo fatto un giro qui intorno. 
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