1. Una mattina all'alba (97°)


    Data: 17/12/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Malgrado le mie parole cercando di metterla davanti alla nostra reale situazione di fratelli ed amanti,volendo magari anche rinunciare a quell'amore che ci aveva coinvolto entrambi allontanandola da me e farle capire di posare lo sguardo anche altrove,mia sorella ormai le ero talmente dentro e non solo sessualmente ma nel cuore al punto di amarmi ed esserne gelosa come fossimo una normale coppia di fidanzati. Da parte mia però riflettendo quasi ogni sera su me e lei,be mia sorella non era affatto male,un fisico appena rotondetto,non molto alta ma un bel viso con capelli lunghi e vaporosi color castano chiaro,le tette già ben evidenti che andavano sviluppando di giorno in giorno sotto i miei occhi,insomma la cara sorellina era proprio bona senza contare che a quell'età non ancora adulta a letto scopava da vera femmina,in fondo ne ero innamorato anch'io. Comunque mia sorella sempre felice soddisfatta ed appagata mentre mamma che per il bene dei figli si rendeva complice tanto da ritirarsi in un angolo visto che io suo figlio amante segreto non potevo finire con lei nel suo letto che tante volte ci aveva visti amarci per non correre rischi di venire scoperti dalla mia ragazza,la cara sorellina gelosa anche di sguardi furtivi,pur facendo sesso mamma mi mancava,mi mancavano quelle sue tette cosi voluminose,il calore della sua figa carnosa,le sue coscione allargate mentre la scopavo ed il fatto che potevo sborrarle dentro senza mai correre il pericolo di ...
    ... metterla incinta cosa di cui invece dovevo stare ben attento,si forse può sembrare un discorso egoistico ma cosi giovane dovevo godermi la vita e quel che mi offriva,come si dice ogni occasione è persa. Ma anche mamma pur senza dirmi nulla ogni tanto in cucina sfiorandoci mi lanciava certi sguardi che dicevano tutto,una mattina notai il calendario in cucina che in alcuni giorni del mese vi erano dei segni come di matita rossa chiesi a mamma il significato "Sono i giorni in cui tua sorella ha le sue cose,tu stai attento a non metterla incinta,si?" disse esplicitamente "Si certo mammina" risposi ed avvicinatomi a lei la presi,la strinsi forte a me baciandola,era da tanto che lo desideravo,mamma rispose a quel bacio improvviso,la sentivo vogliosa da vibrare tutta poi staccatasi "Sei matto se tua sorella ci vede!" "Sta in bagno a prepararsi" le risposi ed afferratala di nuovo ripresi bocca a bocca nel baciarla insinuando una mano alla scollatura del camicione arrivando a tastarle le zinne nude sussurrandole "Mammy quanto mi mancano,sei sempre bona lo sai!" "Anche tu mi manchi non immagini quanto" il tempo di dire cosi e di staccarci che sentimmo mia sorella "È libero il bagno" fece poi vedendoci uno difronte all'altro "Che fate" chiese "Che si fa aspettavamo te che uscissi dal bagno" e la cosa finì li ma certo era imprevedibile la mia cara sorellina "Questa se continua cosi presa e cotta di te non potrai nemmeno guardarmi per quanto è gelosa!" non aveva tutti i torti. 
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