1. Una mattina all'alba (95°)


    Data: 16/12/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Mia sorella quello stesso pomeriggio dopo aver pranzato mentre con mamma eravamo in cucina a parlare di varie cose tra cui di mia sorella,avevo notato che nel calendario c'era in alcuni giorni di ogni mese dei punti segnati con matita rossa e quando le chiesi il perché "Sono i giorni di tua sorela quando ha le sue cose,sai meglio tenere un controllo" disse già visto quanto avveniva in quelle camerette,lei poi "Spero che almeno ci stai attento,certo mai mi sarei aspettata che fosse cosi presa dal sesso è ancora una bambina!" "Be non è poi cosi bambina mammy,non sai perché mi chiedeva di andarla a prendere a scuola!" feci io e così le raccontai di cosa aveva fatto e di come erano le sue compagne di classe verso un maschio quelle che pensiamo bambine,lei restò stupita "Possibile è cosi persa per te,si anch'io con mio padre poi non vedevo l'ora di sentirlo dentro di me,tanto tu lo sai,ma lei tua sorella,tra fratelli non avrei mai pensato che ti amasse cosi tanto,troppo" "Mammy non so cosa risponderti,certo lei mi piace molto ma non credevo andasse così tra me e lei" dissi "Già teso' mamma ancora aspetta di mettersi indosso quel regalo di natale solo per te" mi disse facendomi capire che aveva bisogno di farsi una bella scopata ed in quel momento arrivava la sorellina "Mi dai una mano debbo fare un problema un po difficile" disse ma sia io che mamma capimmo subito quale fosse il problema da risolvere "Vai da lei va,aiutala" fece mamma così io verso la camera di mia sorella ...
    ... lei verso la sua "Mi riposero' anch'io" e guardandomi mamma "E io!" cosa rispondere ed entrato dalla sorellina questa pronta "Mo te lo do io che pensi di scoparti la zinnona,la mia compagna di classe" e chiusa la porta a chiave mi venne addosso "Tu sei solo mio,sei il mio ragazzo non lo scordare mai io vivrò la mia vita con te amore,ti amo" e baciandoci la sentii cosi veramente persa per me che non riuscii a dirle niente tanto che finimmo nudi nel suo letto,il tempo di infilarmi il condom al mio affare duro e lei sopra di me che decisa mi montava e scopava vogliosa ma come se volesse dimostrarmi con una certa violenza a qual punto poteva essere determinata. Sotto di lei comunque era uno spettacolo vederla nuda dimenarsi con il cazzo immerso dentro la figa e quelle tette che giorno dopo giorno andavano sviluppandosi sotto i miei occhi ed in quel momento le vedevo sode ansimarmi davanti al viso come volessero invitarmi nel farsele ciucciare tanto da trovarmi attaccato ai capezzoli,a palparne il volume "Però amore che zinne si stanno a fa grosse" le dicevo "Si ti piacciono,sono belle vero?" rispondeva ma intanto la sentivo,vedevo accanirsi spronata all'orgasmo,cosi ormai quasi da esperto non rimandai indietro il mio piacere ma l'afferravo per le chiappe e muovendomi io sotto di lei e tenendola con forza agitavo lei in un su giù al punto che mia sorella tutta larga "Cosi amore si cosi ancora" diceva cercando di non urlare "Quanto sei bona,che sorca sorellina mia dai godi con me ...
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