1. Un gesto avventato


    Data: 10/02/2018, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Autore: notteinbianco, Fonte: RaccontiMilu

    ... si gonfiarono di lacrime. Mi sembrò che la guancia prese fuoco. A quel punto Alice gridò “NOO! Ti prego fermati, non picchiarlo, lascialo andare. Ti paghiamo la borsa e ti chiediamo scusa”. Io muto. “Io devo punire lui e poi borsa costa duecento euro. E’ Gucci!” Io con sempre meno lucidità in corpo ” ma come duecento euro. ma se &egrave falsa..” Tutti si girarono a guardarmi malissimo, ma Alice era quella che aveva lo sguardo più torvo e mi gridò addosso “Ma vuoi star zitto coglione…? hai già fatto troppi danni, ora fai fare a me, altrimenti ti lascio gonfiare di botte, e qualche calcio nelle palle te lo do anche io” io ammutolii, non mi aveva mai aggredito in questo modo. Lei si rivolse a Sall “Ti prego mettiamoci d’accordo, non facciamoci del male.” Sall sorrise ” Daccordo bella, tu brava persona, io no fare male a te..” le accarezzò una guancia “tuo ragazzo deve ripagare me e mio caro amico Rachid che preso lui…tu molto bella” le mise una mano sotto il vestito palpandole il culo. Iniziai a schiumare rabbia. “Ok” disse lei abbassando lo sguardo “ma poi ci fate andare via”.
    
    Rachid si avvicinò ai due. Sall armeggiò con i pantaloni e la spinse a inginocchiarsi. Le parò davanti un palo di carne ancora barzotto, ma già enorme. Io sbiancai, gli occhi di Alice invece si illuminarano. Lo afferrò con una mano come per soppesarne le dimensioni poi se lo portò alla bocca e succhio la cappella. Il cazzo si inturgidì svettando maestoso, era liscio e con la pelle tirata, un palo d’ ...
    ... ebano levigato che la bocca di Alice faceva fatica, nonostante gli sforzi, a contenere. Anche il tunisino Rachid le porse il suo da ciucciare. Era un po più piccolo ma nodoso come una quercia. Alice iniziò ad alternare pompate a destra e a sinistra cercando di prendere fino in gola quei due mastodonti. Il rumore che faceva con la bocca era osceno. Mi veniva da piangere ma il mio uccello sembrava guardare la scena molto interessato. Sall le tappò il naso per far si che aprisse ancora di più la bocca poi spinse le anche in avanti facendo sì che la capella arrivasse oltre le tonsille della mia amata. Ci mancò poco che vomito. In compenso anche i suoi occhi si riempirono di lacrime, ma le sue erano volute, e la bava le fuoriusciva dalla bocca. La fecero sdraiare sul divano e Sall le sfilò le mutandine rosa. Le lappo le grandi labbra pelosette e lei gemette, poi iniziò a scoparla. Gli umori di Alice lucidavano il cazzone nero mentre il tunisino in ginocchio sul divano le scopava la bocca. Non ci volle molto perché la mia ragazza strinse le gambe manifestando l’orgasmo sconvolgente che la stava scuotendo. Rachid si sedette sul divano e la fece impalare sul suo cazzo nodoso. Sall glielo fece succhiare ancora incitandola. Poi si portò dietro di lei che si dimenava sul tunisino, le lecco il buco del culo e ci infilò il pollice, era grosso anche quello . Alice non protestò …anzi. “forza bella che ora ti diverti veramente” le disse Sall e provò a puntare la cappella sul forellino anale. ...