1. Una mattina all'alba (91°)


    Data: 14/12/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Una volta a casa di Ada il primo impatto tolti i cappotti di dosso mi venne istintivo toccarle la panzetta da sopra la gonna "Vedi questo è il risultato di un momento di disattenzione" fece lei abbassando lo sguardo "È sempre il frutto di un amore,non sei conenta?" le dissi cercando di risollevarla un poco "Si questo si divento mamma è soltanto un poco presto" ribatte' lei avvicinandosi a me,eravamo nella cucina in piedi lei difronte a me alti uguali mi venne istintivo abbracciarla per confortarla e poi guardandoci negli occhi ci ritrovammo a baciarci,sentii lei in quei baci diversa non da porca come fu al mare ma trasportata presa come dal bisogno di sentimenti,si intuisce da come bocca a bocca una ragazza risponde ai baci tanto che ci baciammo a lungo,mi sentii confuso,eccitato ed attratto da lei "Adina vuoi saperlo se non fossi cosi preso da lei ti potrei anche amare,sei diversa più bella,più donna" le dissi,in quel momento ero sincero in fondo era una bella ragazza "Scemo,lo sai soltanto papà mi chiama Adina" disse "Andiamo di la dai e non pensare alla sorellina,finalmrmte tu sei solo per me,almeno per oggi" e mano per mano cosi dicendo entrammo nella camera da letto,lei prese a spogliarsi "Aspetta" feci io e sfilandole di dosso prima un maglioncino e poi la camicetta mi trovai ad osservare il suo seno coperto da un candido reggipetto dove pareva volessero venir fuori quelle tette cosi gonfie per la gravidanza,lei tolse l'indumento mettendo a nudo il petto che io pronto ...
    ... presi ad accarezzare,baciare,ciucciarne i capezzoli ed Ada che mi premeva con ambo le mani la testa contro il seno. L'eccitazione a quel punto era tale che finimmo nudi in quel letto matrimoniale baciandoci ancora e poi di nuovo attaccato al suo seno che emanava un profumo del tutto femminile "Teso' ma sei proprio bella,sei tutta bona!" dissi osservandola in quel letto nuda "Sta zitto fammelo sentire dentro,dai ficcami sto bel cazzo so già tutta bagnata" rispose lei,cosi pronte e vogliosa allargava le cosce io eccitato al massimo senza contenermi la penetravo quasi con violenza e lei "Cazzo,mamma che cazzo mi sfondi cosi tesoro,dai scopami amore" era veramente diversa,al mare volle dominare lei il rapporto ed invece in quel momento nel suo letto voleva sentirsi posseduta ed amata tanto da vederla come una preda lasciarsi andare totalmente allargata mentre io consapevole di farla godere con calma presi a scoparla addossato al suo corpo facendo attenzione a quella panzetta pregna sino a che sentii lei allacciarsi con le gambe al mie stringendole e quasi urlando "Si cosi adesso si sbattimi tutta,dai porco" ero anch'io quasi al culmine cosi presi a montarla con forza sbattendola nel letto "Si cazzo si vengo,vengo madonna si" diceva " Cosi brava godi bella sorcona dai tiè senti come ti riempio di sborra" dicevo e godevo dentro di lei finendo per ritovarci appagati stretti ed avvinghiati,sudati malgrado fosse inverno "Mi hai fatto godere proprio bene,ci voleva,lo volevo da tanto" ...
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