1. Una mattina all'alba (88°)


    Data: 12/12/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Dopo quella mattina mamma ormai era certa che tra me e mia sorella non c'era soltanto un sentimento d'amore fatto di baci ma un vero rapporto completo tra fidanzati fatto anche di sesso,visto che nel rapporto sessuale con lei che faceva la parte di mia sorella,godendo la avevo chiamata con il nome della sorellina e quale conferma migliore. Nonostante tutto in lei non notavo alcuna gelosia ricordo che una sola volta mi disse "Ci stai attento però!". Poi iniziava la scuola mia sorella alle medie io al lavoro ci vedevamo in casa appena nelle due ore pomeridiane,la sera per cena a tavola con i nostri genitori ci restavano le uscite quando papà permetteva di domenica pomeriggio,mi ricordo che ambedue in quelle domeniche la voglia di amarci era tale da baciarci già per le scale di casa,la cantina era sparita qualcuno se ne era appropriato,ci restava il cinema ma solo per baciarci o taccare mia sorella tra le cosce nel buio sempre stando attenti che in vicinanza non vi fossero persone che sapeva che eravamo fratelli,quante volte mia sorella mi diceva all'orecchio "Amò ho voglia" ed io "A chi lo dici tesoro mio" rispondevo,invece io magari non spesso ma ogni tanto riuscivo a fare sesso con mamma mentre mia sorella non potendo sfogare le sue voglie sessuali si faceva sempre più irritabile,nervosa,era una cosa normale per una ragazza che se anche precocemente aveva iniziato a fare ...
    ... sesso e con la persona che ama,poi trovarsi,diciamo, in astinenza forzata reagisce spesso in modo inconvulso,fu proprio mamma che vedendola con quelle reazioni un pomeriggio dopo aver pranzato mentre mia sorella era in camera sua "Teso' tua sorella sta male" mi disse "Che ci'a mammy" feci io "Non ha malattie,non lo capisci da solo" disse dandomi una occhiata allusiva,io non seppi cosa dirle sapevo bene il perché,poi lei "Va da lei,io non so niente" fece e fu quella volta che rendendosi complice del nostro amore disse "Stacci attento almeno" . Cosi mentre mamma in cucina faceva finta di non sapere io entravo nella sua camera e mia sorella a cui non dissi che mamma sapeva in quel letto ad una piazza tra baci e carezze e nudi "Amore quanto ti desidero" disse,cosi lei aperte le cosce anch'io voglioso di amarla e dopo aver messo il preservativo penetrato in figa era bollente "Ti amo amore sei sempre e solo mia" feci iniziando a scoparla con tanta dolcezza "Oh si amore solo tua" disse colma di sentimenti "Mamma mia che cazzo tesoro mio,che bel cazzo,scopami tanto,tanto" cosi sotto di me avvinghiati cercando di non fare troppo rumore ci amavamo finalmente prima io sopra poi io sotto e quando finalmente ben appagati "Speriamo che mamma non se ne sia accorta che abbiamo fatto l'amore" disse lei "Non credo era andata in camera sua per la solita pennichella" risposi,mentre invece chissà. 
«1»