1. Una mattina all'alba (87°)


    Data: 12/12/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Non avevo esperienze lavorative ma allora un qualsiasi lavoro lo trovavi anche sotto casa e mi bastò fare un giretto per trovare uno a chi serviva un aiuto,un negozio di alimentari,cosi iniziai a lavorare facendo consegne o dietro il bancone a servire clienti,erano i primi lavori dei ragazzi come me di allora guadagnando 20mila lire al mese con orari la mattina dalle 7,30 alle 13 ed il pomeriggio 16,30 sino alle 20 ma si usciva dal negozio sempre mezzora dopo,penso che molti della mia età odierna ricordano come andava allora senza contare che se venivi ripreso anche senza una vera ragione non potevi nemmeno dire la tua. Ma andiamo avanti,certo lavorando non potevo avere molto tempo per le mie donne,mamma di buon mattino mi preparava la colazione ed uscendo di casa mi baciava salutandomi più come una moglie che come figlio e di tanto in tanto palpandomi la patta dei pantaloni "E questo come va! Quando lo dai a mamma?" mi sussurrava,mentre mia sorella dopo cena veniva in camera mia "Amore sei stanco non sai che voglia ho di te tesoro di fare l'amore" diceva,dopo qualche bacio da innammorati la dovevo mandare via dato che papà ancora in giro per casa mamma a riassettare la cucina non si poteva correre rischi,certo anch'io pur non resistendo avevo le mie voglie,ma come finire tra le cosce di entrambe anche perché la stanchezza a sera mi faceva abbandonare tra le braccia di Morfeo. Una mattina ero cosi carico che le avrei scopate entrambe,uscito papà ero deciso a farmi in ogni ...
    ... modo la mia ragazza,la sorellina ma quando aprii la porta della sua cameretta dormiva così bene tanto che russava,non ebbi il coraggio di svegliarla cosi entrai nella camera di mamma lei pareva aspettarmi,la trovai nuda nel suo letto,la luce dell'abagiour accesa "Chiudi bene a chiave" mi disse e poco dopo nudo sopra di lei quasi scatenato la scopavo sbattendomi con tutti i sentimenti tra quelle sue coscione allargate e finalmente godevo dentro di lei svuotandomi le palle dicendole "Mamma come ti volevo" e mamma "Lo so tesoro lo so,stai meglio ora?" stavo meglio si "Questi giorni tua sorella non si tiene è sempre nervosa" disse come farmi intendere che anche mia sorella aveva voglie "Si mammy ma dormiva cosi bene" mi ero in qualche modo tradito da solo,riflettendoci poi mi resi conto ma era tardi per riparare,baciai mamma come ho sempre fatto,da amante e lei rispondendo hai baci tornava ad allargare le cosce,la penetrai di nuovo e mamma con fare tranquillo ma da complice "Teso' lo sai io per te faccio tutto e non sai quanto mi costa ma con te godo in ogni situazione,perciò fai il bravo scopami sono la tua sorellina adesso"  fece lei "Che dici mammy!" dissi ma sentivo il bisogno di scopare mia sorella "Quante volte ti ho voluto dentro di me come se fossi papà e tu mi hai soddisfatta in pieno,ora fai che io sia lei e scopala come faresti,che c'è i male!". Già che c'era di male e la cosa mi eccitava i sensi certo fisicamente mia sorella non era cosi tanta ma immedesimandomi era ...
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