Una mattina all'alba (81°) - Racconti Erotici

Una mattina all'alba (81°)

Solo in certi momenti mia sorella tirava fuori la realtà il fattore fratelli quando nudi nel letto voleva eccitarsi nell'incesto chiandomi cosi fratellone ed usciva fuori una vera sorellina porca,un po come mamma quando recitava la parte di bambina scopandomi come fossi suo padre. Quei due giorni volarono ma belli e pieni di sesso trasformando mia sorella in una vera amante oltre a rafforzarci nei nostri sentimenti di fidanzati innammotati quali ci sentivamo uno verso l'altro,come da accordi presi quando Ada ci diede le chiavi,arrivato il giorno uscimmo dicendo a mamma che Ada ci aspettava in un dato posto per trascorre un po di tempo tra amici "Va bene salutatemela"' rispose e poco dopo scesi in strada eravamo con Ada,soliti saluti baci ed abbracci poi "Be allora com'è andata questi giorni?" chiese lei Ada "Benisso grazie a te,sei stata una vera amica" rispose pronta mia sorella,poi verso me "Li hai usati! Ci avete provato almeno?" io sapevo di aver sbagliato "No nemmeno uno" risposi "Vi siete ammattiti e se resta incinta?" fece ancora Ada,a quel punto mia sorella si sentì responsabile perché le avevo già detto del preservativo "Sono stata anche un poco io a non volere,tu lo sai me lo dicesti proprio te che è un tantino diverso da sentirti dentro quel coso ed invece scopare senza" rispose "E poi sinceramente non so come ti senti con il ciclo che deve arrivare,ma io non mi sento strana o che cosa anzi" aggiunse la sorellina "Forse hai ragione qualche sintomo dovresti ...

... sentirlo,io che li uso con lui sti giorni con la foga di amarci se ne rotto uno proprio mentre godeva però quando l'ho sentito sborrarmi ho goduto da matta,va be speriamo bene no!" lo disse come rassegnata,oggi che ho molta più esperienza di allora penso che nella donna certe sensazioni si avvisano,si sentono,diedi le chiavi ad Ada poi salutandoci dandomi un bacio sulle guance mi sussurro' "Dove abito ora lo sai" era un invito bello e buono anche se sul momento feci finta di non capire. Mia sorella tra me e la sua amica nonostante in età non molto adulta aveva appreso molto in fatto di sesso e dopo quanto c'era ormai tra noi era logico sapesse,tornati a casa "Come sta Ada,che dice!" disse mamma "Bene sta bene ha detto di rivederci di non far perdere la nostra amicizia sono l'unica sua amica" le rispose mia sorella andando poi in camera sua mentre io restai in cucina con mamma a darle una mano a pulire della verdura,lei sin da piccolo mi aveva insegnato in cucina tra cucinare ed altro ricordo mi diceva "ti potrà essere utile un domani" infatti ma andiamo avanti "Vedo tua sorella felice pimpante sono proprio contenta per lei lo merita anche se io non ho capito cosa le fai quando uscite" fece tenendo però lo sguardo abbassato mentre puliva la verdura "Niente mammy è contenta che io le sto vicino si sente protetta con me e la tratto da ragazza,da donna,questo le piace" poi vedendola zitta "Che c'è mamma dimmi" le chiesi "No niente tesoro ho solo notato che da giorni non mi cerchi" ...