1. Una mattina all'alba (79°)


    Data: 07/12/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Uscita di casa Ada ci chiudemmo a chiave da dentro,mia sorella felicissima mi prese per mano e quasi trascinandomi entravamo nella camera,il letto era uno di quelli antichi fatti in ferro e tubolare laccato di color marrone ed un disegno fiorato al centro della testiera,un letto matrimoniale finalmente cosi da poterla amare come da tanto mia sorella desiderava, la presi li in piedi accanto al letto baciandola colmo di passione e con il cuore che batteva forte,mia sorella rispondeva calda vogliosa in quei baci,la sentivo fremere "Amore mio qui con te mi sembra come fossimo in viaggio di nozze,un letto grande tutto per noi" diceva lei tutta eccitata,ancora un bacio e cademmo in quel letto uno sull'altro,svelti poi io spogliavo lei e lei me tolta la camicetta,sorpresa il seno coperto da un bianco reggiseno "Allora te lo ha comprato mamma!" feci io osservandola "Si ti piace" cosi dicendo mia sorella girava su se stessa orgogliosa di indossarlo "Cosi sembri più grande,più donna" feci ancora io ma poi nudi ci gettammo sul letto "Amò sei proprio bona,si sono pure ingrossate le zinne quanto sei bona" le dicevo "Amami adesso ti voglio tesoro mio,amami" diceva lei,attaccato alle sue tette iniziai a baciarle ed intanto nel sentirla allargare le cosce a cazzo già teso la penetravo piano "Cazzo si finalmente amore" disse abbandonandosi nel letto totalmente aperta pronta a farsi scopare e montare "Si spingilo tutto dentro,com'è duro grosso,dai amò scopami" non so se era più la voglia che ...
    ... mia sorella aveva o io che magari amavo lei in ogni senso,fatto sta che con il cazzo tutto in lei presi a scoparla subito con forza e lei avvinghiatasi a me si dibatteva tutta "Vai cosi amore so tutta larga e bagnata" faceva lei ed intanto quel letto sotto di noi cigolava con il nostro movimento andirivieni,cercavo di non venire presto ma sia lei che io eravamo cosi carichi da scopare uniti stretti sbattendoci nel letto con tuti i sentimenti "Teso' guarda che mi stai a fa veni" le sussurrai "Si amore si non ti fermare scopami,godi cazzo,cazzo si" arrivammo cosi a godere insieme sborrando ancora dentro mia sorella che cosi appagata restava ferma spinta contro me,poi "Svelto in borsetta c'è un fazzoletto prendilo teso' non mi va di sporcarle le lenzuola" disse e preso sollevandomi poi da lei si tappava sotto per correre cosi in bagno a lavarsi. Dopo tra baci e carezze mia sorella si portava a cavallo del mio corpo la vidi accarezzarmi il sesso cosi da ritrovarselo nelle mani duro "Certo amore hai proprio un bel cazzo" poi se lo portava tra le cosce allargate e dolcemente si spingeva sopra tanto da vedere il mio sesso sparire in quel suo caldo canale vaginale "Sei proprio una gran bella porcona sorellina mia" venne istintivo dirle mentre lei prendeva a montarmi "Però ti piace scoparti sta porcona vero mio caro fratellone,dai amò muoviti pure tu" dai e dai tornavamo a godere entrambi. Quando si sentì bussare alla porta di casa eravamo già puliti pronti ed appagati tanto che Ada si ...
«12»