1. Una mattina all'alba (76°)


    Data: 06/12/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Senza fare il minimo rumore sentii mamma aprire la porta della sua camera poi arrivata alla mia cameretta "Ah stai qui e tua sorella?" chiese facendo come un sospiro di sollievo,a quel punto volli essere spiritoso "L'ho chiusa dentro l'armadio" feci sorridendo "Spirotoso!" disse ed intanto si affacciava dalla sorellina, tornata sulla mia porta "Quella ieri mi aveva detto di andare invece ho bussato ma non c'è bho la gente" poi assicuratasi tornava nella sua camera per spogliarsi. Certo vivere nella stessa casa con due donne con cui fai sesso ed a loro inasaputa che io fossi il loro uomo non era affatto facile,mamma che come si poteva era sempre disponibile a scopare nel suo letto in piedi contro una parete di casa o in terra non disdegnava farsi sbattere da me suo figlio,ma anche a me però andava bene mi piaceva cosi tanta averla nuda e goderle dentro la figa,quale ragazzo diciottenne non vorrebbe trovarsi tra le cosce di una donna di una certa età,matura,mentre mia sorella che con me scopriva le prime esperienze sessuali ed il piacere che provava trasportata poi dai sentimenti d'amore per me finendo coinvolto ed innammorato a mia volta di una creatura dolce e sentimentale,ma scatenata complice e vogliosa di sesso,un incesto completo ma ...
    ... complesso. Quello stesso pomeriggio anche se la mia sorellina "Amò ho voglia di te" disse al mattino,non potevamo rischiare di venire scoperti da mamma,si ero riuscito con il mio strattagemma a toglierle dalla testa qualche sospetto ma poteva benissimo scendere giù in cantina magari non vedendoci uscire dal portone di casa stando affacciata in finestra, infatti come alzai la testa verso casa appena fuori del portone vidi mamma io sempre più spiritoso "C'è mamma alla finestra" dissi alla mia ragazza,mia sorella e cosi insieme "Ciao mammina!" la salutammo e lei "Ciao non fate tardi" in quella situazione mia sorella intuiva che le mie sensazioni erano giuste ma niente sesso "Amore mio come facciamo allora ho  una voglia di fare l'amore,di sentirmi il tuo bel pisellone nella sorcia,ho voglia di scopareee" mi disse a bassa voce camminando in strada "Teso' pure io ti voglio abbi pazienza troverò una soluzione,credi non mi manca la voglia ti scoperei pure qui per la strada,ciai na sorca cosi calda e poi quando mi fai la porca,senti senti come mi s è fatto duro solo a parlarne" cosi dicendo le portavo una mano alla patta senza farmi notare da altri "Teso mannaggia" fece mia sorella poggiando la testa sulla mia spalla da vera fidanzata innammorata. 
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