1. Una mattina all'alba (72°)


    Data: 05/12/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Tornati in quel letto abbracciati baciandoci in preda alla passione sentivo mia sorella dopo quel che era avvenuto ancora più vogliosa di sesso dimenandosi sotto contro di me prima allargando le cosce poi stringendiole "Amore sei tremenda mi stai a famme ritorna' na voia de scopatte!" le sussurravo eccitato "È quello che voglio teso'" fece lei disponinile "Guarda che ti scopo sorellina" dissi senza riferirmi ad un rapporto spinto all'incesto "Si dai scopami questa volta come se fossi piccola,piccola" e poi aggiunse "Ricordi quelle volte soli a casa che tu mi stavi tra le cosce da bambina,forse allora non te ne sei accorto ma io sentivo che il pisello mi stava un poco dentro la sorcia,si non era ancora grosso cosi,ma sono certa di come me la sentivo allargata" forse si aveva una certa ragione perché anche io ebbi allora la stessa sensazione ma ero cosi preso nel montarla che nemmeno sapevo come stavo messo "Facciamolo alla pecorina e tu fai la bambina" dissi "Com'è alla pecorina?" chiese lei cosi la spinsi a mettersi ginocchioni "Ecco cosi ed io ti scopo da dietro" le dissi ma non so se faceva finta di non saperlo comunque lei piegata china io dietro di lei che divaricate le cosce aspettava di essere presa,quando si sentì poggiare il cazzo alla figa "Fai piano se no lo dico a mamma che mi scopi" diceva ed interpretando la parte di bambina io mi trovai di colpo ad immedesimarmi nella parte del padre volevo capire cosa poteva provare mio nonno quando si scopava mia madre "Se non ...
    ... dici niente a mamma poi papà ti compra quel che vuoi" feci ed intanto premendo penetravo nella figa di mia sorella che intuendo "No non dico niente però sei cattivo papino ogni volta che mamma non c'è tu poi mi scopi" diceva interpretando la parte alla perfezione tanto che la situazione era divenuta tale da afferrar mia sorella dalle chiappe e con voglia presi a scoparla sbattendomi contro il culo dicendo "Cazzo sei brava amore mio entri subito nella parte,senti mo come il fratellino si scopa la piccola sorellina"' dissi incitandola eccitato al punto da sbattermi forte contro quel suo culo sodo,tondo,bello spronato a godere ed a sua volta "Porco,sei un porco papinoo me fai veni fratellino,cosi me fai sborra' pure a me cazzo amore mio cosi è troppo vengo si siii" diceva godendo "Sorcona mia e pure io sto a veni si sei proprio tutta femmina sorellina,ti amooo". Parrà sembrare troppo,lei poi cosi innocente e tanto spinta nel linguaggio a quella età,già, allora me lo chiesi anch'io ma le aveva fatto scuola Ada la sua cara amica,sapeva che io avrei ceduto,mi sarei innammorato di mia sorella e cosi l'aveva preparata a comportarsi da donna a letto tanto io ebbi il dubbio che tra loro ci fosse stata poi una storia lesbica, invece no mia sorella era una vera femmina con me sin da piccoli. Avevamo trascorso in quel nostro nido d'amore più di un'ora,certo la sorellina un po provata mentre salivamo quei gradini per rientrare in casa disse "Mi sento li sotto ancora larga amò,però è stato ...
«12»