Una mattina all'alba (65°) - Racconti Erotici

Una mattina all'alba (65°)

Avevamo trovato il nostro angolo segreto e mia sorella li aveva dato i suoi primi baci colmi di sentimento e d'amore per il suo ragazzo e quel fortunato ragazzo ero io suo fratello,oggi giorno so che tra fratello e sorella succede di trovarsi attratto sessualmente verso il proprio fratello o sorella ed a volte tra questi magari per sperimentare giocando i primi piaceri del bacio perché no quando si vuole invece di finire in mani sbagliate che magari spingono una ragazza a prostituirsi o peggio nel circolo della droga,certo sempre senza usar mai violenza alla sorella perché la si vede bona,amare tua sorella con tanta dolcezza e partecipe è una cosa bellissima quando capita annulla ogni senso di incesto,be è un mio punto di vista. Usciti dal nostro angolo d'amore io che inizialmente pensavo solo di assecondare mia sorella mi ritrovai invece perso dai suoi baci,da come mi strigeva,da quanto erano caldi e colmi di sentimento quei baci tanto da non pensare al sesso,dirigendoci verso casa lei felice mi portava un braccio dietro la schiena stringedomi in vita mentre io la stringevo con un braccio a me tenendola da una spalla,come due veri fidanzati,prima di arrivare al portone di casa ambedue tornavamo alla normalità e saliti i primi gradini della scala la fermai dicendole "Senti tesoro penso non c'è bisogno che te lo dica ma a casa comportati sempre come siamo,fratello e sorella senza slanci sentimentali verso di me ed io farò altrettanto con te capisci se no sai la tragedia!" ...

... "Lo avevo già pensato fratellone,amore mio,lo so altrimenti mamma e papà capiscono,però qualche volta di notte posso venire da te anche solo per sentire i tuoi baci?" rispose pronta " Si ma prima assicurati che mamma a letto dorma ok" le dissi sapendo che anche mamma di notte poteva venire da me,la mia cameretta iniziava a vedere un bel via vai notturno,poi ancora un bacio e salimmo a casa. Come entrammo ricordo papà era già al tavolo della cucina e "Dove siete stati?" chiese un poco burbero,mamma pronta rispose "Si sono usciti per una passeggiata,sta povera ragazza sta sempre a casa ogni tanto deve pure uscire,distrarre la mente e poi sta' con il fratello" ed io "Si papà abbiamo fatto un giretto qua attorno" e mentre mia sorella ed io andavamo un momento in camera "Tra mezz'ora è pronta la cena belli di mamma" ci disse,e si mamma era veramente in gamba su tutto,cenammo poi mamma prese a lavare i piatti mia sorella li asiugava ed io mi trovai ad osservarle entrambe,le mie due donne dissi tra me e me. Al momento di andare a letto dopo aver ascoltato qualche programma alla radio ( allora non avevamo ancora la TV ) mia sorella disse buona notte a tutti con il solito bacetto sulle guance,io con fare di intesa verso mamma roteando un dito della mano destra le dicevo "Ti dico dopo" e facendo un gesto di invito piegando la testa da un lato verso le camere "Vieni poi in camera mia" sapevo che mamma voleva sentire da me se avessi capito o scoperto perché la figlia,mia sorella si era ...