Una mattina all'alba (58°) - Racconti Erotici

Una mattina all'alba (58°)

Tornata mamma e sorella essendo ancora presto per il pranzo,saranno state poco dopo le 11,mamma disse "Mi pare presto per mangiare,se facciamo un altro bagno poi per asciugarci,perché non ci facciamo una passeggiata?" "Dai si non ci sono mai stata qui almeno conosciamo meglio il posto!" fece Ada e poi tutti d'accordo anche con papà ci incamminammo lungo la riva,mia sorella mi prese per mano,davanti a noi mamma e papà con Ada che le parlavano di come fosse stato quel posto anni prima,immaggino che da ragazzi mamma oltre frequentare quel posto per scopare con nonno,poi lo frequentò pure con papà,intanto mi resi conto di ciò che disse Ada di mia sorella visto che mano per mano non mi lasciava un attimo,a volte mi stringeva,si facevamo sesso in modo superficiale come magari spesso accadeva tra fidanzati erano state due volte appena però il fatto che in quei momenti mi chiamava oltre il fratellone anche amò o amore e si dissi la sorellina aveva altri pensieri verso di me cosi la guardai mentre passeggiavamo,con quel bikini poco più bassa di me quelle tetine dure che colmavano una mia mano ed il corpo che andava sviluppando aveva già sembianze di mamma,be bona era bona anche bella e poi le piaceva il mio sesso,si anch'io nei nostri intimi momenti mi sentivo confuso,poi lei si accorse che la scrutavo da capo a piedi "Che c'è non mi hai mai vista? Non ti piaccio fratellone o hai certe idee!" disse "Zitta se ti sentono! Ma no guardavo che sei quasi alta come me,mi piaci,mi piaci eccome sorellina" cosi dicendole le nostre mani si stringevano forte,poi mamma disse che era il momento di tornare indietro per poi pranzare e pian piano ci dirigemmo verso la nostra cabina.