1. Una mattina all'alba (50°)


    Data: 29/11/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Si era fatta appena l'alba quando mia sorella usciva dalla camera dirigendosi al bagno per lavarsela da come intuii dal rumore di acqua che mi arrivava all'orecchio essendo il bagno attaccato alla mia cameretta,poi ricordo che mi svegliai al mattino riposato ed affamato. Entrando in cucina mamma aveva preparato un bella colazione "C'è l'hai fatta ad alzarti he dormiglione" disse avvinandosi e baciandomi sulle labbra "Forse ero stanco mammi" feci io sedendomi pronto a rifocillarmi dopo quella notte inaspettata "Almeno se ti eri alzato un paio d'ore prima mamma ti faceva stancare per altre cose,mo invece magari se si alza la tua sorellina" mi sussurro' in un orecchio,lei certamente mi aspettava in camera nuda per farci una bella scopata ma non sapeva di mia sorella "Mi dispiace mamma dovevo essere proprio stanco" ribattei "Ti credo tesoro sono anche io,ogni tanto scopando un po di sosta ci vuole ma tu non puoi capire come mi sento con te in quei momenti" e cosi dicendo prese a cucinare per il pranzo. Alcune ore dopo non vedendo mia sorella "Ancora dorme la pupa, non è che sta male" disse mamma alquanto preoccupata "Vado a vedere io mamma" ...
    ... dissi anche perché dopo ciò che avevamo fatto un certo dubbio lo avevo essendo passate le 11 del mattino,quando poi entrai in camera della sorellina,dormiva così bene che non ebbi la forza di svrgliarla,tornando in cucina riflettei potevo dirle la verità ma non tutta a mamma, "Allora che c'è,come sta!" mi domandò lei,ed io calmandola "Sta bene mamma,sta proprio bene,alludendo dentro me,dorme mi diceva soltanto ieri che da notti non prendeva sonno si sentiva strana" "Va bene sto più tranquilla" rispose "Ma perché lo dice solo a te?" chiese "Be perché sono il suo confidente e quando ha un dubbio o vuole un chiarimento viene da me,mi hai detto tu mamma di starle dietro,di diventarle amico e se serve difenderla da chi le dà fastidio" la mia risposta fu cosi reale ed esauriente che mamma non ribatteva. Ormai era quasi ora di pranzo ed io prima che mami andasse lei a svegliarla,andai io ed entrato in camera la scossi un poco "Che c'è che vuoi!" ed io "È quasi l'una teso',tutto a posto!guarda che è ora di pranzo,ti senti bene,?" le chiesi e lei non connettendo ancora bene "Perché mi chiedi come sto,sto bene,dillo a mamma mi vesto e vengo a tavola. 
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