1. Il peccatore


    Data: 22/11/2020, Categorie: Tradimenti Tue Racconti Autore: Moonlight_meri, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    I ATTO "La gioventù" 
    È 1965 Nina Simone ha appena pubblicato il suo miglior capolavoro jazz, Sinnerman, ovvero il peccatore. Anni dopo,l'artista di esibisce in Francia a Montreux e lì,fra i tavoli dei più grandi artisti dell'epoca c'è lui, un giovane ragazzo pressappoco ventenne. 
    Guarda quella cantante afro americana cantare, muoversi, suonare quel piano come in stato di trance, come se stesse conversando con il diavolo. 
    Quella donna era un portento di tentazioni uniche, quella musica creava tormento ed emozioni mai provate prima dal giovane. 
    Il ragazzo si chiama Narciso. Dieci anni dopo quell'evento,il giovane è un affermato psichiatra parigino, studia la follia, in che modalità questa si manifesta e quali demoni si celano nell'uomo. 
    È un uomo sposato, ha due figli, la sua vita è perfetta. Passa le giornata monotone. La mattina la passa in studio con i pazienti, torna a casa e qualunque sia. Clima fuori,accende il camino e la sua pipa in avorio tenendo nella mano destra il suo scotch invecchiato del '65. 
    Ogni tanto scopa sua Moglia quando gli capita, quando ne ha voglia. Lei è noiosa, le piace farsi scopare da ragazzi giovani poco acculturati e che possano venerare la sua dolce inettitudine e depressione cronica,alternata da soffici piaceri orgasmatici.
    Lui, guarda il fuoco, le fiamme ardenti lo eccitano, gli rievocano quelle stesse passioni perverse che aveva provato in gioventù,il suo di quella canzone lo tormentava in continuazione, Sinnerman.. il ...
    ... peccatore. Ma cosa vuol dire per lui? Chi è? 
    
    ATTO II "La conversione" 
    Un giorno Narciso arriva nel suo studio. C'è una nuova segretaria. Inizialmente le concede poche attenzioni, osserva senza troppo impegno la forma del suo corpo; porta un vestito nero di seta di ottima qualità, tacchi sobri con due lacci che in arrampicano lungo le sue caviglie esili. 
    Verso la fine dea giornata, dopo l'ultimo cliente ha modo di presentarsi formalmente alla sua nuova aiutante. 
    Lei si chiama Nina, è per metà africana e metà francese. I tratti del suo viso risultano essere in po'androgeni ma di un fascino ipnotico, labbra carnose come quelle di una che sa benissimo come muoverle nel momento giusto, gli occhi neri,petrolio, lo sguardo liquido. Ella nasconde qualcosa. 
    La sua pelle è lucida. Il suo corpo richiama una innocenza malvagia e nella testa di Narciso c'è solo il richiamo di Sinnerman e pensa "NO. non può essere possibile. Non può essere lei e non con lei. Il mio cazzo non deve avvicinarci in alcun modo a quel corpo, a quella forma". Nina gli parla sugli appuntamenti di domani ma lui immagina quella forma del suo essere corpo,nudo e bagnato tutto per lui. 
    Pur avendo una certa età, Narciso ha un bel corpo, si allena, ha i capelli curati e lunghi, un volto squadrato, occhi chiari e trasparenti come vetri. Si avvicina a Nina cona scusa di vedere i documenti che le sta stava sporgendo. Sfiora le sue dita, delicatamente, ma già ne assapora la dolcezza. 
    Nina continua a fissarlo, ha gli ...
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