1. Una mattina all'alba (seguito 5)


    Data: 12/11/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    E si anche io allora mi ero reso conto spece a scuola nel bagno che in confronto agli amici avevo un sesso più sviluppato tanto che spinto dalla curiosità come tanti ragazzi se lo misurano,in erezione il mio cm.18 lungo ed il diametro di cm. 4,5 comunque poco più del normale,mentre davanti a mamma ero con i pantaloni abbassati ed il fallo nudo ancora eretto "Copriti adesso metti via quell'arnese" fece e decisa si alzava dal mio letto usciva dirigendosi nella sua camera,io che già mi vedevo tra le sue cosce intento a scoparla ci restai alquanto deluso e cosi mi ricomposi. Avevo notato una certa attrazzione nei suoi occhi verso il cazzo che svettava duro e non volli mollare a quel punto ma dovevo tentare o almeno provarci,cosi mi diressi verso la camera matrimoniale e prima che aprissi la porta sentii squillare il telefono e mamma poi rispondendo diceva "Perché che devi fare,a che ora torni a casa!" intuii subito che papà sarebbe rientrato tardi dal lavoro,non saprei dire se il caso o il destino fatto è che dovevo cogliere l'occasione al volo e come mamma chiuse la telefonata aprii la porta ed entravo nella sua camera. Mamma per comodità in casa indossava sempre un camicione anche perché date le sue forme piene,grassocce le restava più pratico ed aveva l'abbottonatura sul davanti,entrato in camera lei coricata nel letto supina si copriva prontamente le cosce dicendomi "Si hai sentito bene tuo padre fa tardi e allora?" aveva capito che ero fuori la porta,mi avvicinai al letto sedendomi poi di fianco a lei e con voce tremante "Volevo solo dirti che tu mamma mi sei sempre piaciuta sia perché mia madre e ti voglio un mondo di bene ma anche molto di più fisicamente per il tuo essere donna e come tale ti amo,ti amo tantissimo"
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