1. Una mattina all'alba (seguito 4)


    Data: 10/11/2020, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Ometto di mamma, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    Una volta fatto pieno giorno notai che girando per casa mamma evitava di trovarsi nella stessa stanza con me ed anche a pranzo se i nostri sguardi si incontravano lei abbassava gli occhi e cosi per giorni,intanto mia sorella partì per la colonia estiva marina,per la sua età sarebbe stato l'ultimo anno che ne poteva usufruire e partita lei mamma ed io uscito papà di casa per andare al lavoro era inevitabile trovarci da soli in casa. Certo ambedue sapevamo cosa era avvenuto tra noi ma pur trovandomi spesso ore da solo con mamma non osai riprovarci o fare approcci e tentativi per scoparmela sarebbe stato a quel punto come farle violenza e da parte sua mamma continuava ad evitarmi e non parlarmi,ormai dopo circa dieci giorni trascorsi da quel fatto i rapporti con mamma erano sempre tesi quando di pomeriggio mentre in camera mia dopo aver pranzato facevo la solita pennichella,sentii entrare mia madre e con tono di voce alterata disse "Noi due dobbiamo parlare non ce la faccio ad andare avanti cosi!" e sedutasi accanto a me nel letto "Lo sai cosa mia hai combinato tu quella mattina!" disse "Si mamma ti chiedo scusa,non ho saputo resistere ti ho vista senza volerlo a letto ...
    ... seminuda eri cosi bella,attraente che non so cosa mi sia preso,perdonami" risposi io abbracciandola "Tu non lo sai ma mi hai scombussolato la vita,non so più cosa pensare,non so cosa fare che dire" fece ancora lei "Fai finta che non è mai accaduto no mamma!" azzardai io ed a quelle mie parole lei mi dette uno schiaffo in pieno viso dicendo "Già però ti è piaciuto scoparmi hai pure goduto tanto quando mi stavi dentro vero?" "Si era la mia prima volta che facevo sesso" risposi e lei con voce un po sottomessa "Già non hai pensato cosa potessi provare io ero convinta fosse tuo padre e stranamente ho provato orgasmi cosi forti che da anni non mi succedeva ed ora la voglia di riprovarli,di godere come quel mattino mi tormenta ma so che invece eri tu mio figlio,che faccio!" a quelle parole ci fu un lungo silenzio poi ci guardammo e mamma "Sei sviluppato molto di sesso ma quanto è grosso!" mi chiese cosi tra la curiosità di mia madre ed il mio imbarazzo abbassatomi pantaloni e sliip le mostrai il fallo nudo che subito intuendo le voglie di mamma mi si fece duro ed eretto,mamma guardandolo prima sgranava gli occhi sorpresa poi "Madonna che cazzo ecco perché ho goduto da matta quel giorno!" 
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