1. Granny -1


    Data: 29/08/2021, Categorie: Etero Autore: ruben, Fonte: RaccontiMilu

    ... Chiava come una dea. Non importa la sua età, &egrave il piacere che dà che attira.
    
    – Vuoi farlo ancora con lei? – mi chiese Emy
    
    – Emy, si, se &egrave possibile. L’unica cosa &egrave che avevo nostalgia del tuo grosso clito. Vi amo, tutte e due, mi avete dato un piacere molto bello.
    
    – Sai perch&egrave sono contenta? – disse Alberta – Perch&egrave quando avrò anch’io la sua età so che tu mi chiaverai ancora.
    
    Ciò che non capivo &egrave perch&egrave Antonia mi avesse tanto affascinato, tanto che ripensando a lei mi ero masturbato. Il suo corpo in decadenza, c’erano solo i relitti della bellissima donna che era stata, iseni che le pendevano sul petto, le cosce flaccide e laproesi in bocca; eppure tutto questo mi eccitava. Due giorni dopo la chiamai.
    
    – Mi hai pensato? – mi chiese
    
    – Posso confidarti una cosa? mi sono mastuyrbato ripensando a te.
    
    – Ma &egrave bellissimo. Dai, Nello, vieni da me.
    
    – Oggi non posso, anche se vorrei tanto. Ti chiamo appena posso o anche solo per sentirti. Ma voglio una promessa.
    
    – Si, dimmi.
    
    – Voglio che anche tu ti masturbi pensando a me.
    
    – Amore, l’ho fatto già diverse volte. Io ti voglio, capisci?
    
    Ma accadde prorpio quel giorno che riuscii a liberarmi da un impegno. Sarei dovuto rimanere fuori fino al giorno dopo. Guidai velocemente fino alla casa di Antonia e sotto casa sua la chiamai.
    
    – Se vengo da te mi ospiti?
    
    – Quando?
    
    – Il tempo di prendere l’ascensore.
    
    – Ah, mi fai morire.
    
    All’ingresso furono ...
    ... baci intensissimi. Andammo nella camera da letto.
    
    – Antonia, voglio vedere il tuo corpo.
    
    – Si amore, si, aspetta.
    
    Si tolse tutto mentre lo facevo anche io.
    
    – Vieni contro di me, fammelo sentire sulla pelle.
    
    – Sei un vero amante, mi appassiona come lo fai.
    
    – Voglio chiederti una cosa.
    
    – Faccio quello che vuoi, dimmi.
    
    – Togliti la protesi, voglio baciare nella tua bocca.
    
    – Non ti dispiacerà?
    
    – No, voglio cosi.
    
    Lei si volto, si tolse la protesi e la mise in un cassetto.
    
    -Adesso antonia, baciami così.
    
    – Ah, come sei eccitato, si, ti bacio.
    
    Senza la protesi la sua bocca mi diede maggiore piacere. Poi lei disse:
    
    – Aspettami un minuto, vado in bagno.
    
    – Senza di me? Non vuoi che io tiguardo mentre….
    
    – Si, amore si vieni. Nel bagno non la feci sedere sul water, le dissi di entare in piedi nella vasca.
    
    – Coda vuoi fare?
    
    – Farti pisciare penetrata. Voglio senrlo su di me il tuo piscio.
    
    – Tu mi fai morire di libidine. Vieni, mettimelo e dimmi quando.
    
    LA penetrai per metà cazzo e poi le dissi:
    
    – Ora, Antonia, lasciati andare.
    
    Ci bagnammo tutti e due le gambe e dovemmo metterci sotto la doccia. Lei mi lavava ed io ogni tanto la baciavo in bocca.
    
    – Devi desiderarmi moltissimo per farmi fare questa cosa. Devi amare molto il mio corpo.
    
    – Si, tantissimo. Ora puoi prendermelo in bocca, però prendilo prima e poi baciami e poi lo riprendi.
    
    – Vuoi un bacio col sapore del tuo cazzo?
    
    – Si, e voglio che quando mi baci mi ...