1. Non ho finito con te


    Data: 27/08/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Tabù Autore: Evoman2, Fonte: xHamster

    ... mia lingua.
    
    Le mordo con intenzione e violenza, fino a che lui non mi afferra nuovamente per i capelli, e stringe.
    
    Lascio andare la presa, sospiro. Si alza, velocemente mi slega le caviglie e lascia cadere le corde a terra. Disfa i nodi sulla testiera di ferro del letto, con una mano mi gira, ricado di schiena sulle lenzuola mentre li riannoda.
    
    Si inginocchia fra le mie gambe, un dito mi abbassa gli slip lentamente mentre mi guarda. Soffia su di me, a lungo, per un attimo mi accarezza con la lingua, quanto basta perché il mio corpo si tenda verso la sua bocca e mi senta gemere nuovamente.
    
    “Voglio un elenco.” Mormora, baciandomi il clitoride prima di morderlo.
    
    Serro le labbra e mi costringo a pensare a qualsiasi cosa, Cristo, basta che finisca, ad un elenco.
    
    “In sospensione.”
    
    “Cosa?”
    
    Un dito mi accarezza, sul punto di spingerlo dentro, a fondo. “Scopare mentre sono in sospensione.”
    
    Compie un verso di assenso, mentre un secondo dito si affianca al primo.
    
    Il mio bacino si muove verso di lui e una mano grava contro un mio fianco, per tenermi ferma.
    
    “Poi?”
    
    “Farlo in un locale, davanti ad altra gente.”
    
    Mi morde le labbra, così forte da farmi gridare.
    
    “Banale. E non devi dirmi cosa ti piacerebbe fare. Devi dirmi cosa ti eccita, ora. Farti scopare bendata, un cazzo davanti e un vibratore dietro? E sto usando dei cliché. Su, usa la fantasia.”
    
    Chiudo gli occhi, non posso. La mia voce si rifiuta, avvampo e mi sottraggo mentalmente, ma una ...
    ... sua mano mi stringe una natica e mi ricorda che non mi è permesso.
    
    Respiro a fondo, la mia voce trema.
    
    “Voglio che mi scopi a terra, bendata e imbavagliata. Da dietro, mentre fai fisting. Voglio che mi scopi legata a letto, dopo avermi fatto implorare e piangere.”
    
    Sento la sua lingua che si muove lentamente, leccandomi.
    
    Gemo ad occhi chiusi, il suo peso si sposta e sento il suo corpo gravare contro il mio. Inarco la schiena, cercando di toccarlo ma lui si scosta.
    
    Mi afferra il mento e mi morde le labbra, poi l’angolo degli occhi. Sussulto e li apro di s**tto, fissandolo.
    
    “Ripetilo. Voglio i dettagli. Come vuoi essere scopata?” mi penetra appena, lasciandomi gemere e concedendo al mio bacino di scontrarsi con il suo, prima di sfilarsi.
    
    Sorride, non smette di fissarmi, avvicina le labbra al mio orecchio e lo lecca.
    
    “Avanti, dimmelo. So che ti piace.”
    
    Cerco la sua bocca da mordere, la sua lingua da succhiare.
    
    Si ritrae, la sua lingua gioca sul mento e le labbra mantenendosi distante, torna a spingersi nella mia fica, senza cedere più del dovuto.
    
    Si spinge dentro di me, affondo i denti nella sua spalla, sento il mio piacere montare e la sua voce incalzante.
    
    “Dimmelo.”
    
    Non lo sto ascoltando, non si sta ascoltando, assecondo i movimenti del suo corpo, il suo petto mi schiaccia contro il materasso, la sua voce si trasforma in versi rochi e bassi, le sue mani mi sollevano le natiche e mi premono contro di sé.
    
    Riprende a mordermi, sulle spalle, ...