1. 205 . La mamma troia di un dotatissimo figlio nano


    Data: 22/08/2021, Categorie: Autoerotismo Etero Sesso di Gruppo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... condizioni del pene, vi era scritto: Pene non circonciso, in erezione cm 19, a riposo cm 14. Circonferenza in erezione cm 16, a riposo cm 12. Frenulo nella norma, pelle del prepuzio regolare, glande scopribile senza ostacoli. Testicoli nella norma, privo di idrocele e varicocele, consistenza nella norma.
    
    Per il discorso della fertilità la risposta arrivò dopo tre giorni, il seme di Marco era assolutamente fertile.
    
    A quattordici anni, diciannove cm di pisello e una circonferenza di sedici mi sembravano veramente troppi, considerando poi che il mio giovanotto si sarebbe sviluppato fin verso i diciotto, diciannove anni. Non comprendevo a quei tempi il motivo che morbosamente mi portava a pensare al membro di mio figlio.
    
    Non ci pensavo come può fare una normale madre che si preoccupa della salute della sua creatura, ci pensavo e lo percepivo come un oggetto del desiderio.
    
    Trascorsero alcuni anni e in questo lungo periodo non lo vidi mai più nudo. La mia curiosità innaturale e anomala mi trapanava il cervello. Era diventata una fissazione sapere se gli era ancora cresciuto il cazzo oppure no.
    
    Non cerco scusanti, sarebbero patetiche e poco credibili. Ma comunque il dedicarmi a lui in ogni giorno della mia e della sua vita era stata una limitazione alla frequentazione di altre persone e in special modo di altri uomini. Per farla breve, tenendo conto che avevo solo quarantatre anni, fisicamente parlando, mi mancava un maschio con il quale sfogare i miei normali ...
    ... desideri e le mie recondite voglie.
    
    Un pomeriggio, dopo la scuola, lui si chiuse in camera sua e non sentii la solita musica sparata a mille decibel dallo stereo. C’era silenzio, inquietante, preoccupante. Così lo spiai dal buco della serratura. Lo vidi seduto sul letto con le ginocchia piegate e la schiena appoggiata al muro. Il viso tra le piccole mani ed un singhiozzo che gli percuoteva il corpo facendolo sobbalzare. Bussai alla porta e lui mi disse di lasciarlo stare, insistetti ed infine ottenni che lui mi aprisse l’uscio ‘
    
    ‘Perché piangi??’
    
    ‘Niente, niente, cose mie ”
    
    Fu una estenuante lotta, ma alla fine ottenni da lui una confessione. Il suo problema erano le ragazze. In pratica non lo consideravano come possibile innamorato, lo vedevano solo come amico. Si confidavano con lui per confessare le loro passioni per questo o quel ragazzo, da lui volevano consigli su come comportarsi per conquistare il figo di turno.
    
    Gli chiesi se lui fosse ancora vergine e lui mi disse che lo era ancora. Nessun rapporto di nessun tipo con appartenenti al gentil sesso. Poi, spinto dalla voglia di scaricarsi un peso, mi confessò che un paio di rapporti li aveva avuti con un suo compagno che l’aveva visto nudo sotto le docce e che si era invaghito del suo pisello ‘
    
    ‘Ma tu ‘ sei gay??’
    
    ‘No, ma che dici, no, mi piacciono le donne, solo che in mancanza di meglio quelle due volte ”
    
    Lo consolai per un po’ dicendogli che prima o poi una ragazza l’avrebbe trovata, poi non sapendo ...
«1234...7»